Anche tra le moto il tratto cronometrato di oggi ha sancito un warm-up in attesa della giornata di domani. Aggiustamenti agli assetti, piccoli difetti da sistemare e tutto quello che può saltare all’occhio è stato rivisto e riguardato più volte. La schiera di piloti su due ruote è davvero di alto livello e la competizione pensiamo si infiammerà sin da subito. Toby Price fa suoi i primi tredici chilometri, con alle spalle il connazionale Daniel Sanders per un solo secondo. Terzo Ross Branch su Hero: che sia un buon presagio per la rinascita del sudafricano appiedato da Yamaha? Joan Barreda si porta intanto al quarto posto con la sua Honda “Clienti”. Tra virgolette perchè la moto tecnicamente è ufficiale ma è gestita dal team Monster Energy JB. Joaquim Rodrigues e Sebastian Bhuler instanto fissano le loro moto indiane nella top-10, come per dire: “Noi ci siamo. Siamo pronti.”
Sudafrica on top per ora. Nella Rally2 vediamo davanti il rookie Michael Docherty, seguito dal compagno di squadra Charan Moore. Quest’ultimo, sebbene faccia parte del team HT Husqvarna, è iscritto alla Original By Motul, di fatto quindi è un pilota privato. Bradley Cox, figlio d’arte di Alfie, è quarto su una delle KTM di BAS World Team. L’altra è affidata al nostro Paolo Lucci, che è ottimo 10°, preceduto dal fresco Alex Salvini su Fantic e Tommaso Montanari alla guida di Husqvarna.
Già da domani vedremo in pratica il nuovo sistema di classifiche. Ricordiamo che si basa su dei piccoli bonus in termini di tempo per chi apre la strada per primo, tra lo start e il primo rifornimento. I primi quindici arrivati oggi potranno scegliere la posizione di partenza di domani ma ciò naturalmente vale soltanto per il prologo svoltosi. Il tratto su pietre darà la possibilità ai piloti con pedigree più endurista di emergere, ma dovranno fare i conti anche con la sabbia e le dune a fine tappa.
In bocca al lupo a tutti!