Cepek-Colja al traguardo della finale di Coppa Italia Rally

CEPEK-COLJA AL TRAGUARDO DELLA FINALE DI COPPA ITALIA RALLY
Qualificati, presenti, arrivati,questo è l’estrema sintesi della sfida sportiva che gli amici triestini Alessandro Cepek e Fabrizio Colja hanno portato a compimento alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally Aci Sport 2022. Il duo della Scuderia Gorizia Corse ad inizio anno ha deciso, dopo numerosi anni di soddisfazioni sportive internazionali nella Mitropa Rally Cup e nei campionati sloveno e croato (tutti agevolati dalla posizione geografica), di prendere parte alla Coppa Rally 4a Zona, comprendente il Friuli Venezia Giulia e le province di Venezia e Belluno, con l’intento di vincere la classe di appartenenza e qualificarsi alla finale nazionale unica. Il pilota ha partecipato ai Rally Piancavallo e Friuli Venezia Giulia con Colja e ai Rally Valli della Carnia e Città di Scorzè col giovane debuttante goriziano Andrea Rivis, conquistando con merito la vittoria in Classe N3 alla guida della personale Renault Clio Rs curata da Maurizio e Diego della Oms e seguita in gara da Paolo Zafferini e Teresa Pace. Il titolo conquistato, il cui trofeo sarà consegnato in data e luogo da definirsi, ha garantito l’iscrizione gratuita e la qualificazione alla finale nazionale svoltasi nel Lazio dove 150 equipaggi, di cui 113 finalisti provenienti dalle nove zone rallystiche in cui è suddivisa l’Italia, hanno disputato venerdì 4 e sabato 5 novembre il Rally Lazio Cassino-Pico. La trasferta è iniziata mercoledì 2 con il viaggio di circa 840 chilometri da Trieste per circa 10 ore di viaggio, il giorno seguente le ricognizioni del dispersivo percorso in un contesto collinare montuoso, soli il 18% dei 470 chilometri riguardava le prove speciali di cui alcune notturne, a seguire l’estenuante attesa per l’ingresso in parco assistenza e lo stesso il venerdì mattina per le verifiche tecniche mentre nel frattempo l’abbondante pioggia costituiva ulteriore elemento di difficoltà. Al loro fianco in assistenza Maurizio, Diego e Lara moglie di Alessandro con cui hanno condiviso l’ospitalità e la gustosa gastronomia locale, influenzata dalla adiacente Campania, in un frizzante contesto agonistico riservato ai migliori dilettanti italiani, sportivi per hobby che il lunedì seguente alla gara sono già al lavoro. Nella Classe N3 tra i 9 equipaggi 5 erano i finalisti campioni in carica di zona in corsa per il titolo nazionale di categoria, mentre solo 4 equipaggi tra i 150 provenivano dal Friuli Venezia Giulia. Pioggia, due prove disputate su tre, lunghe attese, il venerdì è stato già impegnativo e ha visto i più giovani avversari prendere già un discreto margine tanto che al riordino notturno di Cassino il duo Cepek-Colja occupava il 71° posto assoluto, 6° di Classe N3 e 4° tra i 5 finalisti. Il giorno seguente ancora ritardi nella gestione della gara causa vari incidenti, una prova con fondo buono e quasi asciutta, l’altra più sporca e più bagnata (col passaggio notturno sospeso) il duo con esperienza e determinazione ha raggiunto con l’impeccabile Clio l’agognato traguardo al 60°posto assoluto, 5° di Classe N3 e 4°tra i finalisti. “Il primo obiettivo dell’anno era vincere la classe in quarta zona e ci sono riuscito, la finale era un livello in su e ci abbiamo provato” racconta Sandro ” ringrazio di cuore i miei navigatori, i meccanici e la Scuderia Gorizia Corse. “I risultati da podio gratificano di più” aggiunge Fabrizio” ma siamo stati molto soddisfatti dall’incontro e confronto con avversari e prove sconosciuti, noi che l’Italia oltre il triveneto l’abbiamo agonisticamente frequentata poco”. Al ritorno a Trieste, dopo tanti chilometri e ore di strada,sarà un’esperienza da aggiungere al diario dello sport. Quale sarà la prossima pagina?
Testo Luca Benossi addetto stampa Scuderia Gorizia Corse
Foto di Lara Mondo

Ufficio Stampa: Luca Benossi

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