Dall’Elba al Sanremo si decideranno le sorti di un Campionato Italiano Rally Auto Storiche che vede nell’adriese la vera ed autentica rivelazione di questa stagione.
Adria (RO), 19 Settembre 2022 – È stata una lunga annata, ricca di sorprese e di colpi di scena, ma il Campionato Italiano Rally Auto Storiche entrerà nel vivo soltanto ora, quando al termine del calendario mancano due, entrambi decisivi, appuntamenti verso il titolo tricolore.
Autore di una stagione a dir poco incredibile, in una vera e propria lotta in stile Davide contro Golia, Matteo Luise si appresta a giocarsi le ultime cartucce per coronare il proprio sogno.
Il pilota di Adria si presenterà infatti all’imminente Rally Elba Storico con una situazione di classifica che, pur penalizzata in seguito ai fatti del Lana, lo vede al sesto posto nell’assoluta, al primo nel quarto raggruppamento, con sei lunghezze da difendere su Farris, nonché nettamente al comando, a più trenta, della provvisoria del gruppo A e della classe A-J2/2000.
Una situazione più che rosea, ulteriormente arricchita da una quinta piazza, nella coppa riservata ai navigatori, che vede Melissa Ferro in grado di puntare dritta alle posizioni di vertice.
“Al termine del campionato mancano soltanto due gare” – racconta Luise – “e se mi avessero detto, ad inizio stagione, che potevamo giocarci il titolo ci avrei messo la firma, subito. Fatti del Lana a parte, cancellati dalla nostra brillante prestazione all’Alpi Orientali, siamo al via di un Elba che sarà già determinante per i giochi della classifica. Se in classe ed in gruppo non abbiamo particolari pensieri noi puntiamo a vincere il titolo italiano in quarto raggruppamento. Siamo consapevoli di avere davanti una sfida difficile da far nostra, unicamente per il divario tecnico che ci separa dagli avversari, ma ci abbiamo creduto fino ad oggi e continueremo a farlo, finchè la matematica ci terrà in vita. Abbiamo sei punti da difendere, non sono nulla, ma in una gara lunga come è l’Elba può accadere di tutto. Basta un passo falso nostro o di Farris e la situazione potrebbe compromettersi ma il fatto che Sanremo, la gara conclusiva, sia a coefficiente maggiorato ci permette di avere una seconda chance. Ora pensiamo al weekend.”
L’Elba, valevole anche per il FIA European Historic Rally Championship, aprirà il proprio sipario Giovedì 22 Settembre per la disputa della “Capoliveri” (7,24 km), alla luce delle fanaliere.
Il giorno seguente la sfida si sposterà sulla “Monumento” (12,52 km), sulla “Colle Palombaia” (16,31 km), sulla ripetizione della “Monumento” e sulla “Due Mari” (22,34 km).
L’ultima frazione, quella di Sabato 24 Settembre, vivrà sulla “Innamorata” (6,63 km), sulla “Volterraio – Cavo” (26,94 km), sulla seconda tornata sulla “Innamorata”, sulla “Volterraio” (5,68 km) per poi concludere tre giorni intensi di lotta con la “Bagnaia – Cavo” (18,44 km).
Il portacolori adriese del Team Bassano si presenterà ai nastri di partenza con l’inseparabile Fiat Ritmo 130 gruppo A, curata dalla premiata ditta Silvano Amati e Valentino Vettore.
“Bene o male le prove le conosciamo tutte” – aggiunge Luise – “ed il chilometraggio è talmente importante che apre a diversi scenari. L’unica che non abbiamo mai fatto è la Monumento invertita. Sarà un’edizione da record, dato l’elevato numero di iscritti, e siamo ansiosi di vedere come andremo, rispetto agli anni scorsi. Tutto il team è carico, pronto a questa dura battaglia.”
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel