Adesso si fa sul serio. Il rombo dei motori è pronto ad avvolgere gli scenari delle Valli di Susa e di Lanzo con la 37° edizione del Rally Città di Torino che anche quest’anno presenta al via il Rally Storico, anch’esso valido per il Trofeo di zona e la Regolarità Sport. Tutto è ormai pronto per vivere venerdì 9 e sabato 10 Settembre una delle competizioni più blasonate del panorama sportivo nazionale. Mentre nello scorso week-end i concorrenti hanno già avuto modo di conoscere il percorso con le ricognizioni, la gara entrerà nel vivo venerdì 9 settembre con le ultime operazioni di verifica dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 che si svolgeranno a Givoletto nella zona industriale. Di seguito lo shake down in programma nei pressi di Rubiana per concludere la prima giornata con l’ormai consueta sfilata di presentazione degli equipaggi alle ore 19 sempre a Givoletto in via Sandro Pertini. I motori si accenderanno con lo shakedown dalle 10 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 su un tratto nei pressi di Rubiana. Pianezza rimane uno dei punti nevralgici con la direzione gara, la sala stampa ma soprattutto con l’arrivo e la premiazione che si svolgeranno sabato 10 settembre nell’elegante cornice di Villa Leumann alle 19.30. Il Rally Città di Torino promosso dalla RT Motorevent, gode del patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino, delle Unioni Montane di Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e Alpi Graie, dei comuni di Givoletto, Pianezza, Viù e Pessinetto.
Sabato 10 settembre si inizia subito con la prova del Col del Lys per antonomasia l’immancabile simbolo di questa gara e da sempre vero ago della bilancia capace spesso di condizionare il risultato finale. In questa edizione verrà percorsa con il via da frazione Favella (Rubiana) e lo stop nei pressi di Viù. Altra novità importante e il tratto “Colle della Dieta”. Del tutto inedita, questa prova vedrà lo start da Viù e l’arrivo sul Colle della Dieta (Mezzenile) dopo sette chilometri e cinquecento metri. Il terzo parziale cronometrato è un altro classico di questa gara: Monastero, sensibilmente allungato rispetto allo scorso anno con il via dal ponte di Monastero e lo stop nei pressi di Pessinetto. Il “Città di Torino” costituisce il penultimo appuntamento della Coppa Rally di Zona Aci Sport che vivrà la sua finale nazionale a Cassino nel mese di Novembre. La competizione torinese è da sempre appuntamento di grande richiamo sportivo. Una peculiarità confermata anche in questa edizione dove l’elenco iscritti registra il tutto esaurito e dove quantità e qualità sono il comune denominatore. Presenti praticamente tutti i protagonisti della zona con l’aggiunta di alcuni equipaggi stranieri. Gli occhi sono ovviamente puntati sui pretendenti alla coppa di zona. In modo particolare sul valdostano Elwis Chentre campione in carica della serie. Il pilota di Roisan ha praticamente già staccato il pass per la finale ma con una vittoria (la prima in questa gara) confermerebbe il primo posto assoluto nella classifica piemontese. Chentre sarà al via sulla Skoda Fabia del team D’Ambra insieme a chierese Massimiliano Bay con il quale nel 2022 ha già partecipato al Rally di Montecarlo. Fra i protagonisti della vigilia c’è sicuramente da segnalare Alessandro Gino in gara con Daniele Michi su una Citroen C3, unica Word Rally Car. L’imprenditore cuneese non nutre aspettative nella lotta per la vittoria di zona ma è sicuramente fra i più accreditati per il successo finale dell’appuntamento sulle strade torinesi. Oltre a loro da segnalare il torinese Patrick Gagliasso in questa stagione lontano dalla vicende di trofeo ma sempre comunque un avversario ostico, in gara con Dario Beltramo su una Skoda Fabia, Stefano Giorgioni e Federico Boglietti pure loro sulla berlinetta ceca della Erreffe. Con una vettura della casa di Mladà Boleslav saranno al via anche Enrico Tortone e Gabriele Romei, Federico Santini e Marco Barsotti, questi ultimi tra l’altro, non hanno ancora abbandonato del tutto l’idea di poter partecipare alla finale di zona. Tra gli osservati speciali anche Mario Trolese e Emilio Martinotti, consueto abituè di questo appuntamento che ha già vinto nel 2009. Nell’elenco iscritti con le vetture della classe R5 figurano anche Angelo Morino e Mara Miretti a bordo della Volskswagen Polo curata dalla Roger Tuning, i valdostani Marcel Porliod e Andre Perrin sulla stessa Skoda Fabia con la quale sono reduci dal brillante risultato al recente Rally della Valle D’Aosta impegnati nel duello con i conterranei Claudio Vona e Simone D’Agostino. Il cuneese Andrea Gonella insieme a Fabio Grimaldi (Skoda Fabia) mentre fra gli equipaggi locali da sottolineare la presenza di Federico Pelassa e Alberto Eriglio e di Fabrizio Ceriali e Martina Bertelegni tutti sulle Skoda Fabia. Dal canavese raggiungeranno il Rally della Mole anche Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero e Elvis Grosso con Ornella Blanco Malerba (tutti sulle Skoda). Nell’affollata classe Rally 4 a bordo delle Peugeot 208 troveremo Matteo Ceriali (figlio d’arte ndr) con Vanessa Lai in piena corsa per conquistare il trofeo Under 25. In questa classe a bordo della vettura francese da tenere d’occhio anche Vincenzo Torchio e Mauro Carlevero e Alberto ed Elisa Porello. Spazio anche al gentil sesso con la valdostana naturalizzata biellese Nichy Cretier navigata da Igor D’Herin su una Peugeot 208. Lo scorso anno il Rally Città di Torino fu vinto da Jacopo Araldo e Lorena Boero a bordo di una Skoda Fabia R5.