Si preannunciano sfide interessanti al 15° Rally Valle del Sosio che si disputerà questo fine settimana in provincia di Palermo. Alla manifestazione, valida per la Coppa rally di zona a coefficiente 1,5 e il Trofeo rally di Zona, riservato alle auto storiche, hanno aderito 97 equipaggi. Marco Pollara e Daniele Mangiarotti, attuali leader della classifica di campionato, saranno presenti con una Skoda Fabia Evo R5 e dovranno fronteggiare altre sei vetture della classe regina. La gara è organizzata dal comune di Chiusa Sclafani, in collaborazione con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi, che compongono l’Unione dei comuni della Valle del Sosio.
Ufficializzato l’elenco degli iscritti. Saranno 97 gli equipaggi che sabato 3 e domenica 4 settembre si sfideranno alla quindicesima edizione del Rally Valle del Sosio, manifestazione valida per la Coppa rally di zona con massimo coefficiente e il Trofeo rally di zona, riservato alle auto storiche. In palio ci saranno anche il Trofeo Aldo Geraci e i Memorial Totò Coniglio e Michele Caronia.
La due giorni dedicata ai motori, organizzata dal comune di Chiusa Sclafani, in sinergia con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi, verrà proposta nella formula delle tre speciali da ripetere tre volte: la Sant’Anna che misura 5,4 chilometri, la San Carlo di 6,48 e l’inedita Prizzi di 9. Gli equipaggi avranno modo di provare le proprie vetture nello shake down che verrà allestito lungo un tratto della prova di Sant’Anna.
Ben sette le vetture della classe R5 che saranno ai nastri di partenza. Spetterà a Marco Pollara e Daniele Mangiarotti, al via con una Skoda Fabia evo, recitare il ruolo di favoriti. I due alfieri della scuderia Cst Sport, vincitori della passata edizione, dovranno fronteggiare altre due vetture della Casa Boema in rappresentanza della scuderia RO racing, ma in versione meno evoluta, condotte da Totò Parisi ed Eleonora Cascio anche loro già vincitori a Chiusa Sclafani, in passato e il giovane pilota di casa, Giuseppe Di Giorgio, vera sorpresa della scorsa edizione, che dividerà l’abitacolo con Roberto Longo. A provare a stare davanti con altre tre Skoda Fabia ci saranno Carmelo Galipò, che tornerà a far coppia con Davis, Dino Nucci insieme a Francesco Pitruzzella e Giacomo Bruccoleri con Gianfranco Rappa. A completare le vetture R5 ci sarà la Peugeot 208 condotta da Mauro Santantonio e Luigi Aliberto. Sorprese potranno venire anche dalle due Peugeot 207 Super 2000 portate in gara rispettivamente da Placido Palazzo e Giuseppe Di Benedetto e Alessandro Centinaro e Giuseppe Avenia. Agguerrita la lotta nelle classi con i partecipanti della Rally4 e della A6 pronti ad inserirsi nella “Top Ten”. Tra le auto storiche il nome dei vincitori verrà fuori con certezza dagli equipaggi al via con le Porsche 911. Su tutti spiccano i nomi di “Gordon” e Totò Cicero, Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella e Giuseppe Musso ed Ernesto Rizzo.
L’appuntamento è rinviato a sabato tre settembre quando con le verifiche tecniche e sportive, che si terranno in mattinata a Bisacquino, la manifestazione prenderà ufficialmente il suo via. Il complesso storico monumentale della Badia, a Chiusa Sclafani, ospiterà la direzione gara, la sala stampa e la segreteria. La zona artigianale del paese delle ciliegie sarà il fulcro operativo della due giorni dedicata ai motori e ospiterà riordini e parchi assistenza.
La competizione prenderà il via la domenica mattina, alle otto in punto, dalla piazza di Palazzo Adriano, uno dei luoghi simbolo di Nuovo Cinema Paradiso, capolavoro cinematografico valso l’Oscar a Peppuccio Tornatore. L’arrivo dei concorrenti avverrà, sempre nella serata della stessa giornata, in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani.
A dirigere la gara sarà Michele Vecchio che coordinerà circa 150 ufficiali di gara che opereranno sul percorso che misura 279,55 chilometri, dei quali 62,64 di tratti cronometrati