- 1share
- Condividi
- Newsletter
Due vittorie nelle prime due gare poi, nelle due successive, problemi meccanici che lo hanno costretto ad un ritiro e ad un piazzamento non proprio di grande soddisfazione. Ora l’appuntamento con il rally d’Austria il 15 e 16 luglio, in casa del rivale di sempre, l’austriaco Wagner che l’anno scorso è arrivato secondo in classifica.
Il FIA European Historic Rally Championship edizione 2022 arriva ad un primo snodo importante per le sorti della classifica finale per quanto riguarda Andrea Zivian, campione europeo in carica. Che è perfettamente consapevole del momento: “Nella mia natura c’è sempre la ricerca della vittoria assoluta a tutti i costi, ma è chiaro che dati gli ultimi due risultati stavolta dovrò giocarmela con molta più cautela e puntare soprattutto alla vittoria di categoria”. Il che significa battere il rivale di sempre, Wagner, a casa sua: “Già l’anno scorso non è andata male – ricorda Zivian – perché Wagner si è ritirato mentre noi abbiamo fatto un secondo posto assoluto sotto un diluvio incredibile, che ha bagnato tutta la gara dal primo giorno all’ultimo”.
Anche quest’anno è prevista pioggia, soprattutto il venerdì, mentre il sabato dovrebbe vedere una giornata di sole. “La gara di Weiz è molto tecnica, molto pulita, con un asfalto nuovo e molto liscio, tanto che sembra quasi un circuito più che una prova di rally – conferma Zivian, che continua -. Abbiamo lavorato molto sulla nostra Audi quattro per risolvere i piccoli problemi che ci sono costati secondi e punti nelle ultime due gare e speriamo di ritrovare quella affidabilità necessaria per portare a casa i risultati che ci aspettiamo. Siamo molto carichi e motivati e conosciamo bene la gara che, a parte una prova nuova, è praticamente la stessa dell’anno scorso. Basta aspettare la giornata di venerdì che, con ben cinque prove in programma, darà già delle belle indicazioni sulla classifica finale. Insomma, i presupposti per fare bene ci sono tutti, speriamo di avere finito di pagare dazio alla sfortuna e di tornare ai livelli dell’anno scorso e delle prime tre gare di quest’anno”.
Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.