Si ritorna nell’ambito mondiale, con l’Enduro GP che fa tappa in Portogallo. La penisola iberica ha incorniciato i tre giorni di gara un’altra volta, dato che già due settimane prima la Spagna ha sancito l’avvio del campionato. Un avvio davvero scoppiettante, con una sfida d’altri tempi vissuta con gran fervore. Come ben sappiamo la bandiera italiana ha sventolato sul gradino più alto del podio, grazie ad Andrea Verona. La 250 4T ha messo le ruote davanti a tutti nel primo giorno per poi riuscire ad aggiudicarsi il secondo posto della giornata conclusiva a favore di Josep Garcia. Il giovane italiano però è di fatto il leader dell’Enduro GP. Una prestazione tuttavia sudata, a causa della grande concorrenza che si è trovato davanti.
Peso da Regua ha ospitato tutti i piloti della competizione mondiale, situato a Nord della famosa nazione. Clima mite, piuttosto caldo, ha caratterizzato ancora il week end di gara. Le condizioni però non hanno impensierito Will Ruprecht che ha cercato l’attacco fin dalle prime luci della mattina; tuttavia ha incontrato la strada sbarrata da Hamish MacDonald. La giovane promessa, new entry nell’Enduro GP, ha rovesciato il gas a due mani riuscendo a staccare l’australiano di oltre 11″. Tuttavia, nonostante fosse vicinissimo alla sua prima vittoria assoluta, una brutta caduta ha fermato la sua corsa. Un ferita al ginocchio ha messo la parola fine alla gara di Hamish MacDonald, che è stato portato in ospedale per accertamenti. La testa della gara così è andata di diritto a Will Ruprecht che ha sigillato il primo giorno di gara con un vantaggio di soli 3,65″ su Josep Garcia. Il nostro Andrea Verona chiude terzo a oltre 42″.
Anche il secondo giorno non ha cambiato le sorti della gara. Will Ruprecht ha martellato sin dai primi chilometri di gara, facendo vedere il grandioso feeling ritrovato con la sua TM. Un distacco massimo di 17″ gli ha permesso di amministrare la gara, concludendo anche il giro domenicale in testa con 6,09″ di vantaggio su Josep Garcia secondo. Andrea Verona ha cercato di tenere il passo, ma nonostante sia riuscito ad accorciare le distanze, termina il week end al terzo posto. Deve quindi lasciare il trono dell’assoluta che va a Will Ruprecht.
“Sono comunque contento. La moto va bene e abbiamo dimostrato cosa possiamo fare. Siamo ancora solo al secondo round, quindi abbiamo ancora tempo. Il prossimo round è in Italia e vediamo cosa riusciamo ad ottenere.”
Andrea è molto ottimista e tifiamo chiaramente per lui. Nella top-5 però troviamo anche un bravissimo Thomas Oldrati, che schiera la sua Honda al 4° posto assoluto; un grande risultato anche perchè riesce a schierarsi al 2° posto di classe un’altra volta. Trionfo anche per Davide Guarneri che porta alla vittoria di E3 la sua Fantic 300 2T così come Alex Salvini chiude a podio della E2 e 6° assoluto.
Ci vediamo tutti a Carpineti il mese prossimo!