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Quattro tratti cronometrati vinti su cinque, i tre punti pesanti conquistati nella power stage di apertura “Vigne di Bajardo” e la sensazione di poter ripetere anche qui al Sanremo quello che già accaduto al Ciocco, gara di apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Questo in sintesi il bilancio di Andrea Crugnola e Pietro Ometto che sulla loro Citroen C3 Rally2 hanno chiuso al comando la prima giornata di gara del 69° Rallye Sanremo. Il pilota di Varese ha preso subito il comando lasciando solamente una prova ai suoi avversari. Alle sue spalle, ancora comunque nettamente in gara per il successo finale, hanno lottato tra loro per la seconda piazza Giandomenico Basso e Lorenzo Granai con la Hyundai i20 Rally2, e Damiano De Tommaso, navigato da Giorgia Ascalone su Skoda Fabia Rally2, il milgiore per la speciale classifica del Campionato Italiano Rally Promozione. I due equipaggi hanno chiuso nell’ordine a circa sette secondi dalla vetta, divisi tra loro da un solo decimo. Questi i piloti che hanno fatto la gara e che sembrano i maggiori indiziati per la vittoria finale. Anche se alle loro spalle almeno altri due equipaggi, quelli formati da Fabio Andolfi e Manuel Fenoli, Skoda, e da Craig Breen Ford Fiesta Rally2 navigato dal connazionale John Rowan, non possono ancora dirsi tagliati fuori con il ligure a 14”6 dalla vetta e l’irlandese quinto a 17”.
Alle loro spalle poi i distacchi si stanno facendo pesanti con i bresciani Stefano Albertini e Danilo Fappani, mai soddisfatti del feeling raggiunto con la loro Skoda nonostante vari interventi, che hanno chiuso sesti a 36” e con il pavese Giacomo Scattolon, su Skoda insieme a Giovanni Bernacchini, settimi a 37”.
A completare le prime dieci posizioni hanno poi concluso il bresciano Pedro con Fulvio Florean su una VW Polo, il palermitano Alessio Profeta, per la prima volta navigato da Silvia Croce, su Skoda e Simone Miele con Eleonora Mori, al debutto nel tricolore Assoluto sempre Skoda.
Prova sfortunate per Mads Ostberg, ritiratosi per problemi alla sua Citroen C3 Rally2 condivisa con Patrick Barth, Rudy Michelini con Michele Perna su Volkswagen Polo, usciti di strada proprio nell’ultimo tratto cronometrato e il fiorentino Tommaso Ciuffi, navigato da Nicolò Gonella su Skoda con i colori ACI Team Italia, anche lui a muro nell’ultimo tratti cronometrato.
Piuttosto inquadrata la situazione per quanto riguarda il Campionato Italiano Due Ruote Motrici che vede al momento il bresciano Luca Bottarelli, con Walter Pasini su Peugeot 208 Rally4, saldamente in testa con un vantaggio consistente rispetto a tutti i diretti rivali per la categoria cadetta. Il lucchese Gianandrea Pisani con Fabrizio Vecoli, su altra 208, vincitore del primo round al Ciocco, si trova infatti al secondo posto con un margine di 22’’. Terza posizione per Daniele Campanaro e Cosimo Ancillotti su Ford Fiesta, con un gap di 59.7’’. Sfortuna nel passaggio in notturna per Stefano Santero e Mirko Pelagantini su 208, incappati in una toccata alla posteriore destra sulla penultima prova “Vignai”, dove hanno lasciato spazio ai rivali mentre erano in seconda posizione di 2RM. Sulla stessa SS4 l’equipaggio del Due Ruote Motrici Giovanella-Dresti su 208 n°35 si è fermato in prova su un tratto stretto, dove non permetteva il passaggio delle vetture successive. La prova è andata quindi in trasferimento per tutti gli equipaggi a seguire.
Quattro quindi le prove affrontate effettivamente per l’esordio del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, che propone uno scontro avvincente al vertice. A giocarsela tra gli equipaggi di ACI Team Italia, tutti al volante di Renault Clio Rally5, in questa prima parentesi di gara sono stati Alessandro Casella con Rosario Siragusano e Davide Nicelli con Tiziano Pieri. Nicelli era partito molto bene con il miglior crono nella Power Stage, che gli aveva concesso i primi 3 punti davanti a Casella-Siragusano, ai quali sono andati 2 punti, quindi a Zanin-Pizzol un primo punto. Lo stesso pilota pavese ha piazzato una serie di scratch rimanendo in testa fino all’ultima speciale, la “Bignone”, sulla quale si è fermato e ha ceduto il passo a Casella, che è saltato al comando della gara prima dell’intervallo notturno. Quindi Mattia Zanin ha guadagnato la seconda posizione, con un distacco di 17’’, seguito al terzo posto da Edoardo De Antoni e Martina Musiari a 30.7’’.
Matteo Giordano e Manuela Siragusa sono invece ancora i leader, anche in questo secondo round, per la Suzuki Rally Cup. Sono loro in testa tra le Suzuki Swift, al volante del modello Hybrid, con un vantaggio di 6.3’’ su Fichera-Celli, e 20.7’’ su Pellé-Luraschi, anche loro sulla giapponese ibrida.
La seconda porzione del rally al sabato sarà più consistente e più spostata sugli asfalti dell’entroterra, per 71 chilometri in 6 prove speciali con due passaggi sulla “Passo Teglia” (9,17 km | SS6 ore 10,32 e SS9 ore 15.08), sulla più lunga “Langan” (19 km | SS7 ore 10.54 e SS10 ore 15.30) e a chiudere la “Semoigo” (7,36 km | SS8 ore 11.53 e SS11 ore 16.29). L’arrivo è previsto per le 17.20 sempre all’ombra del Casinò.
CLASSIFICA ASSOLUTA RALLYE SANREMO DOPO SS5: 1. Crugnola-Ometto (Citroen C3) in 35’00.5; 2. Basso-Granai (Hyundai I20N) a 7.6; 3. De Tommaso-Ascalone (Skoda Fabia) a 7.7; 4. Andolfi-Fenoli (Skoda Fabia) a 14.6; 5. Breen-Rowan (Ford Fiesta) a 17.0; 6. Albertini-Fappani (Skoda Fabia Evo) a 32.6; 7. Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia Evo) a 37.0; 8. ‘Pedro’-Fulvio (Volkswagen Polo) a 1’48.8; 9. Profeta-Croce (Skoda Fabia Evo) a 1’48.9; 10. Miele-Mori (Skoda Fabia Evo) a 1’49.7
CLASSIFICA CIAR SPARCO: 1. Crugnola (Citroen C3 Rally2) 26pt; 2. De Tommaso (Skoda Fabia Rally2) 17pt; 3. Basso (Hyundai i20 NRally2) 13pt; 4. Albertini (Skoda Fabia Rally 2) 11pt; 5. Michelini (Volkswagen Polo GTI Rally2) 10pt; 6. Scattolon (Skoda Fabia Rally2) 6pt; 7. Andolfi (Skoda Fabia Rally2) 4pt; 8. Ciuffi (Skoda Fabia Rally2) 3pt; 9. Rusce (Hyundai i20 NRally2) 1pt
CLASSIFICA CIRP: 1. De Tommaso (Skoda Fabia) 23pt; 2. Michelini (Volkswagen Polo) 18pt; 3. Andolfi – Scattolon (Skoda) 14pt: 5. Ciuffi (Skoda) 10 pt; 6.Rusce (Hyundai i20) 6pt; 7. Lucchesi (Skoda) 4pt; 8. Profeta (Skoda) 3pt; 9. Mabellini (Renault Clio Rally4) 2pt
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