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C’è un nome nuovo nell’albo d’oro del Camunia Rally ed è quello di Andrea Nucita, pilota di origine messinese- ma residente in Piemonte- che con Rudy Pollet al suo fianco ha meritatamente vinto la corsa organizzata dalla New Turbomark in collaborazione con la NTT Event.
Sulle sette prove speciali del rally disputatosi tra ieri, sabato 26 ed oggi, domenica 27 marzo, la Skoda Fabia R5 dell’Erreffe condotta da Nucita ha mostrato tutta la sua superiorità senza, per altro, che il driver Campione Italiano Due Ruote Motrici in carica forzasse allo stremo la vettura ceca gommata Pirelli.
Dopo aver vinto le prime due speciali della giornata di sabato e dopo essersi aggiudicato anche le prime due di domenica, Nucita ha iniziato a cercare differenti soluzioni sull’assetto della vettura permettendo ai comunque bravi rivali di scippargli almeno una prova: è accaduto sulla Ps5 e sulla Ps7 Valsaviore dove uno scatenato Fabrizio Guerra ha impresso il suo marchio. Con la Skoda della DP Autosport e con le note del brenese Maifredini, Guerra ha saputo tenere costantemente testa a Nucita salvo perdere il ritmo nella Ps6 a causa di problemi di sottosterzo. Bravo però il pilota valtellinese che ha sprintato sul finale con il locale Ilario Bondioni che dopo quattro successi consecutivi, deve così abdicare nella gara di casa.
“Siamo contenti perché per noi e per il nostro progetto Racing Network questo è l’anno zero- ha detto Nucita al traguardo. Ero per la prima volta con Rudy che si è dimostrato un navigatore eccezionale così come col team Erreffe, una garanzia. Faccio i complimenti per questo rally ad una valle ed un territorio che non conoscevo e che ho trovato fantastico e caloroso!”
Buon quarto il valsabbino Alberto Dall’Era con Luca Beltrame era su VW Polo R5 (PA Racing), bravo a sprintare sui piemontesi Caffoni-Grossi su Skoda di Balbosca.
Bellissima lotta in Rally4 dove il driver di Berzo Demo Mirko Farea ha fatto la voce grossa insieme a Nicolò Gonella su Peugeot del team GF Racing. Ottimo secondo il duo novarese Tondina-Cecchetto: “RickyRocky” era al debutto con la turbo di casa Peugeot che userà nell’Irc Cup.
Tra le classi principali Rivaldi ha vinto la R3 (con Vitali su Citroen DS3), Sassi-Manghera la S1600 (Fiat Punto), gli evergreen Marini-Morina la N3 (Renault Clio Fase1) e Gini-Moroni l’agguerrita N2.
Gabriella Trappa ha vinto la classifica femminile mentre la New Turbomark ha primeggiato tra le scuderie. Erreffe Rally Team ha svettato tra i preparatori. Tutte le classifiche si trovano sul sito della manifestazione www.camuniarally.it.
Premi e Trofei – l’organizzazione aveva messo in palio dei premi in collaborazione con Pirelli e Greco Gomme; man bassa per Andrea Nucita e Mirko Farea che hanno vinto ben quattro pneumatici ciascuno; Nucita in quanto primo assoluto e primo di RC2N; il secondo per la vittoria nel Due Ruote Motrici e nel RC4N.
Il Trofeo alla Memoria di Tommaso Rocco invece veniva assegnato al più giovane navigatore al traguardo. Il premio è andato a Elisa Imarisio, copilota comasca di Lomazzo nata il 26 settembre 2001: si è aggiudicata un IPad con l’app I-Codriver, programma che è stato sdoganato nell’ambiente rally proprio dal compianto copilota di Adro. Il Trofeo è promosso, come ogni anno dal gruppo “I soliti 4 gatti”.
Classifica Top Ten: 1) Nucita-Pollet (Skoda Fabia R5) in 35’50”7; 2) Guerra-Maifredini (id.) a 11”9; 3) Bondioni-D’Ambrosio (id.) a 17”8; 4) Dall’Era-Beltrame (VW Polo R5) a 39”; 5) Caffoni-Grossi (id.) a 40”; 6) Spatti-Ballardini (id.) a 1’42”3 ; 7) Margaroli-Rolando (id.) a 1’43”8 ; 8) Althaus-Zbinden (id.) a 2’09”1 ; 9) Brega-Zegna (id.) a 2’10”3; 10) Furci-Brovelli (id.) a 2’15”1 .
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