Dopo la stagione 2021, Manu Guigou e l’Alpine A110 Rally rifaranno la Coppa del Mondo FIA R-GT il prossimo anno. Molte sfide inedite li attendono, tra cui una nuova squadra, un calendario rimodellato ed un nuovo copilota!
Dal 2020 Manu Guigou utilizza l’Alpine nel suo ritorno ai rally. Campione francese a due ruote motrici con l’A110, Manu Guigou è stato poi uno dei simboli del marchio impegnandosi nella Coppa del Mondo FIA R-GT.
In questa competizione dedicata ai veicoli della categoria R-GT e disputata esclusivamente su asfalto, Alpine ha affrontato costruttori prestigiosi come Porsche e Abarth ed il successo è stato immediato all’appuntamento dal Rally Montecarlo. Miglior performer dell’anno con tre vittorie, Manu Guigou ha dettato il ritmo durante questa prima stagione e non vede l’ora di affrontare ai massimi livelli un altro anno.
“Sono molto felice di tornare nella Coppa del Mondo FIA R-GT nel 2022”, si compiace Manu Guigou, ambasciatore del marchio Alpine. “Mi diverto sempre tanto al volante dell’A110 e sono convinto che questo programma contribuisca in modo fantastico a dare prestigio al marchio. Voglio portare il mio contributo parallelamente agli impegni internazionali di Alpine in Formula 1 e nell’Endurance. Alpine continua ad espandere la sua eredità sportiva, che quest’anno partirà dal Montecarlo, dando il via alla cinquantesima stagione del campionato del Mondo Rally FIA. Infine, al di là della sfida sportiva che ci attende, l’obiettivo è quello di far conoscere Alpine andando a contatto con i clienti del brand in ogni paese attraversato!”
In questa stagione Manu Guigou si affiderà al Code Racing Development, gestita da Pierre Comby e Jérôme Dernis, squadra che corre sia nei circuiti che nelle speciali. Nell’abitacolo il nuovo copilota di Strasburgo Kevin Bronner che sarà ora presente alla destra di Manu Guigou.
“Code Racing Development è una struttura giovane che mi ha sedotto con serietà e applicazione”, afferma Manu Guigou. “Hanno esperienza sull’ Alpine A110 Rally, e abbinano brillante professionalità con il rigore del circuito. Non vedo l’ora di incontrarli con il mio nuovo copilota, l’esperto Kevin Bronner, durante la nostra prima sessione di test all’inizio di gennaio su un percorso simile al Rallye Montecarlo nelle Hautes Alpes. Volevo anche continuare con Michelin, le cui gomme sono una garanzia di qualità, prestazioni e sicurezza. Infine, desidero ringraziare tutti i miei partner per il loro sostegno, sia quelli che mi hanno accompagnato da diversi anni, sia quelli che si uniscono a noi in questa fantastica avventura, come Spark e FI Group. L’entusiasmo intorno ad Alpine non si smentisce e non vedo l’ora di difendere i loro colori in questo campionato mondiale”.
“Siamo molto felici di questa nuova collaborazione con Manu”, conferma Pierre Comby. “L’avvicinamento è stato naturale e siamo lusingati che ci abbia scelto per la stagione 2022. Abbiamo la stessa infatuazione per il marchio Alpine e l’A110 Rally. Così potremo lavorare e sviluppare cose belle, dato che condividiamo la stessa visione tecnica per affrontare questo programma. Siamo davvero molto felici del nostro rapporto e speriamo di poter brillare insieme. Vorremmo inoltre allineare una seconda Alpine A110 Rally con Manu in questo programma!”
Composto da cinque prove asfaltate in cinque diversi paesi, il calendario vedrà Manu Guigou dare il via alla sua stagione al Rally Montecarlo, come parte del Campionato del Mondo FIA dei Rally. Seguiranno tre appuntamenti a supporto del Campionato Europeo FIA Rally Islas Canarias, Rally di Roma Capitale e Barum Czech Rally Zlin prima di ritrovare il mondiale per il gran finale al Rally RACC Catalunya.
“Una fantastica stagione ci aspetta con Alpine”, conclude il pilota dell’A110 “Nonostante l’esperienza accumulata nel 2021, non bisogna dare nulla per scontato, le sfide saranno molte nel 2022. Scoprirò così le Canarie ed il Barum, due rally le cui insidie le hanno rese celebri. Anche le gare presenti l’anno scorso presentano il loro lotto di sorprese, a cominciare dal Monte Carlo. È già una prova difficile, atipica e particolare, ma gli organizzatori quest’anno hanno reso più duro l’evento con un percorso riorientato intorno a Monaco, rinnovato al 95% senza assistenza a metà giornata e segnato dal ritorno dal mitico Passo del Turini notturno. Dobbiamo quindi rimanere umili di fronte ad una gara monumento del genere. Infine, spero che le condizioni sanitarie consentano l’arrivo del pubblico. Montecarlo è sempre un fantastico momento di scambio e condivisione con gli amanti del marchio Alpine e incrocio le dita per poterle ritrovare il prossimo mese!”

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