Il 1° Rally del Grappolo Storico avrà il compito di chiudere la stagione delle competizioni su strada nella nostra regione. C’è grande attesa per questo evento che riporterà sulle strade delle Colline Alfieri quelle stesse vetture che negli anni 80 hanno scritto la storia di una gara che ancora oggi viene ricordata fra le più ricche di tradizione. Il successo del Rally “moderno” ritornato da cinque anni ed entrato subito fra gli appuntamenti principali del Trofeo di zona, ha dato entusiasmo e quella voglia di ricreare in un suggestivo ritorno all’antico l’atmosfera dei rally anni ottanta. L’elegante centro della cittadina astigiana vivrà dunque una due giorni molto speciale che si aprirà Venerdì 10 Dicembre quando i partecipanti affronteranno le ultime formalità burocratiche e lo Shake Down Omc allestito fra le frazioni di San Luigi e Ripalba nel territorio di San Damiano prima di presentarsi sulla pedana di piazza Camisola per la cerimonia di partenza. Attenzione particolare è stata posta sulla valorizzazione del territorio non solo per le bellezze culturali ma anche per la cucina. Per questo motivo la serata di venerdì si concluderà con una cena presso il ristorante “Da Mariuccia” a Pratomorone alla quale il San Damiano Rally avrà il piacere di avere ospiti tutti gli equipaggi iscritti alla gara. La sfida cronometrica prenderà il via il Sabato con i tre parziali cronometrati. Il primo Celle Enomondo Asti Global ” di undici chilometri e mezzo per passare alla “Castagnole – Costigliole Bfm Macchine Agricole -”Tecno” e per finire con la “Ronchesio Carlin De Paolo”. Tratti che verranno percorsi due volte ciascuno per un totale di oltre cinquantaquattro chilometri cronometrati. Il riordino verrà allestito nella splendida cornice del Castello di Costigliole D’Asti In occasione della gara saranno istituiti il memorial “Ippolito Loiacono” riservato al vincitore della classe Tc 1150 Gruppo 3. Per quanto riguarda l’organizzazione logistica, il San Damiano Rally Club ha predisposto un luogo al chiuso per chi desidera parcheggiare la propria vettura da gara nella serata di giovedì 9. Oltre al Rally, la prima edizione del “Grappolo Storico” presenta al via la Regolarità Sport, disciplina che nel nostro paese sta incontrando un sempre maggior numero di estimatori. Diamo quindi un occhiata all’elenco iscritti dove non mancano i nomi interessanti. Ad esempio quello di Isabella Bignardi al via con Claudio Civardi su una Porsche 911 . Nel palmares della pilotessa piacentina ma ormai naturalizzata torinese, dobbiamo annotare un 17° posto assoluto nel Rally del Grappolo del 1985 . Oltre a loro saranno al via Luca Perosino e Federico Verna con una Lancia Rally 037 che il preparatore cuneese ha appena ultimato. Con la stessa vettura, reduce dalla Grande Corsa a Chieri Edoardo Valente e Jeanne Fracois Revenu. Paolo Pastrone e Mara Miretti campioni di zona fra le autostoriche nel 2019 con la Opel Kadett Gt/e. Fra le vetture del raggruppamento “oltre 2000” troviamo inoltre Mauro Beltramo e Roberto Aresca su una Ford Sierra Cosworth e con una vettura identica Andrea Gibello e Lorenzo Pontarollo. Nella classe più potente anche il biellese Claudio Bergo in gara con Eraldo Botto sulla Toyota Celica e Michele Andolina con Alberto Moro sulla Lancia Delta. A proposito della pluridecorata vettura di Chivasso segnaliamo quella di Marcello Miotto e Alessandro Verna equipaggio esperto che sarà da seguire con particolare attenzione. Roberto e Monica Mosso saranno della partita con la Mazda 323. Al Rally del Grappolo Storico rivedremo inoltre al via una vecchia conoscenza del rallismo nazionale del calibro di Bruno Migliara protagonista del trofeo Peugeot nei primi anni 90. Sarà insieme ad Oriella Tobaldo su una Peugeot 205. Non mancheranno i rallisti “moderni” pronti ad approfittare dell’occasione. Come ad esempio Emanuele Franco che il Grappolo lo ha vinto di recente un paio di volte. Il pilota di San Damiano disporrà di una Subaru Legacy e sarà in gara con Luca Pieri. Lorenzo Gilli e Simone Franchi disporranno invece di una Sierra ma iscritta in gruppo N. Parlando dei fuori zona non possiamo non citare i varesini Gaetano Mazzetti e Maria Landolina a bordo della Fiat Ritmo. Nella regolarità Sport registriamo la presenza di Carlo Navone sulla Porsche, del piacentino Rizzi sulla Fiat X1/9 e gli specialisti Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino sulla Fiat 850.Fra le novità social della gara astigiana la possibilità di ricevere tutte le notifiche informative scaricando l’up “Sportity”