L’incertezza ha dominato l’edizione numero 12 del Liburna Terra, ultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally oltre che del Campionato Italiano Rally Terra ed alla fine ha vinto dopo aver sorpreso nelle battute iniziali il giovane figlio d’arte Alberto Battistolli che affiancato da Simone Scattolin e su Skoda Fabia R5, ha battagliato per tutta la gara con il sempre veloce e pluricampione italiano Paolo Andreucci avente alle note Rudy Briani e sempre su Skoda Fabia R5.
Dopo essere passato in testa nelle prime speciali Battistolli, ha subito un testa coda nel primo passaggio della rientrante “mondiale” di Riparbella facendosi avvicinare da Andreucci ma il vicentino ha poi proseguito con un ritmo tale da riuscire alla fine a mettere il proprio nome dell’Albo d’Oro della gara infliggendo un distacco finale di quasi dieci secondi al suo avversario diretto. Non poteva così festeggiare nel migliore dei modi questa stagione Alberto Battistolli che lo ha visto presente in numerose gare all’estero sotto le ali del neo campione italiano rally Giandomenico Basso qui presente in veste di tutor e non per gareggiare avendo vinto con una gara d’anticipo il campionato. Oltretutto Battistolli aveva esordito nell’edizione 2019 con la Skoda Fabia proprio al Liburna, dopo numerose gare su autostoriche.
La seconda piazza era il l’obiettivo di Paolo Andreucci per vincere il titolo tricolore del Terra, dopo il ritiro fulmineo di Scandola nelle battute iniziali, ed il garfagnino l’ha conseguito controllando il boliviano Wilkinson Bulacia spesso vicino al duo di testa entrambi su Skoda Fabia R5. Andreucci inoltre è stato premiato dagli organizzatori della Scuderia Livorno Rally e dalla Valdelsa Corse con un premio riservato al vincitore del Campionato Italiano Rally Terra in ricordo di Vareno Grassini, grande campione toscano vincitore di numerose gare e campionati. La quarta piazza ha visto alternarsi vari piloti tra cui il vincitore della scorsa edizione Costenaro, quest’ultimo costretto al ritiro a tre prove dal termine per una uscita di strada, così è stato il regolare Campedelli con Rappa a cogliere la quarta piazza, questa volta con una Skoda Fabia R5 davanti a Crugnola-Ometto che su Hyundai i20 riesce, con questo risultato, a salire in seconda posizione nella classifica finale di Campionato Italiano Rally. Proseguendo nella classifica troviamo, dietro al vice campione italiano, il duo Signor-Bernardi su Wolksvagen Polo davanti a Dati-Ciucci e Trevisani-Marchesini entrambi su Skoda Fabia R5. Chiudono i top ten altre due Skoda Fabia condotte dal sardo Dettori-Pisano e da Sandrin-Menegon.
Nel seguitissimo Campionato Italiano Rally Junior, dopo i primi attimi di smarrimento per un atto di sabotaggio effettuato durante il riordino notturno (dopo la disputa della prova d’apertura), dove alcune vetture hanno dovuto ripristinare la parte elettronica danneggiata e quindi saltare il primo giro del sabato, vittoria in gara di stretta misura del duo Cogni-Zanni che gli ha permesso di aggiudicarsi il Campionato Italiano Rally Junior. Ù
Alla fine sono sessantatre gli equipaggi che hanno concluso la gara a cui aggiungere ii partecipanti del Cross Country, ultima gara del Campionato che ha visto la vittoria dei fratelli Tinaburri davanti a Bosio-Gentilotti e Manocchi-Manocchi tutti su Yamaha YZX.
Gara risultata molto selettiva ed impegnativa, degna delle titolazioni avute e che Laura Lombardi in rappresentanza della Scuderia Organizzatrice Scuderia Livorno Rally ha voluto così sintetizzare: “E’ da molti anni che organizziamo gare e questa edizione è stata particolarmente impegnativa, viste le titolazioni per cui era valida. Voglio ringraziare la Valdelsa Corse che ci ha dato un utile e valido supporto, la Direzione Gara che ha gestito al meglio la conduzione della gara, gli Ufficiali di Gara e il personale di servizio che si è adoperato per il buon esito della manifestazione. Chiaramente anche le amministrazioni che ci hanno supportato ed ospitato e anche i numerosi conduttori che hanno partecipato. Vi aspettiamo così numerosi anche nelle prossime edizioni.”