Scatta ufficialmente il conto alla rovescia che vedrà Fabio Peruzzo tornare a calcare, la prossima settimana, il palcoscenico più blasonato del rallysmo planetario ovvero il FIA World Rally Championship, in occasione del WRC RallyRACC Rally de España che si disputerà a metà Ottobre e che vedrà il portacolori della scuderia Omega presentarsi ai nastri di partenza al volante della Renault Twingo R2, curata dal team Galiazzo.
Un secondo giro di valzer mondiale, in seguito al debutto del 2019 al Deutschland Rally, che vedrà il pilota di Conselve non solo impegnato sul fronte sportivo ma anche su quello sociale.
Sulla trazione anteriore transalpina farà bella mostra anche il marchio del Progetto Anthea, un’iniziativa nata dall’avvocato Gianni Casale e sostenuta da Admina, con l’obiettivo di dare un supporto informatico che aiuti le coppie genitoriali a gestire la conflittualità post separazione.

“Ho conosciuto Fabio nel lontano 1994” – racconta Eriano Baracchi (responsabile Admina) – “quando correva per la scuderia della quale ero presidente, l’Emilia Corse. In quegli anni ci aprivamo anche alle gare del nord Italia e ricordo quella mitica Renault 5 GT Turbo nera e rossa. Fabio è sempre stato un signore ed un gran pilota. Anche se, dopo qualche anno, le nostre strade si sono divise, dal lato sportivo, ci siamo sempre mantenuti in contatto. Da qui l’idea di tornare a collaborare assieme. Abbiamo deciso quindi di portare il Progetto Anthea nell’orbita del mondiale rally. Vogliamo promuovere questa iniziativa perchè permette di combattere la conflittualità genitoriale in caso di divorzio. La nostra piattaforma informatica consente di mettere in contatto i genitori separati, i tribunali e tutte le persone coinvolte. Questo permette al giudice di avere in mano dati oggettivi e non soggettivi perchè ogni contatto con i genitori, in fase divorziale, viene registrato sulla piattaforma. Tornando al lato sportivo, ammetto di essere un po’ invidioso del fatto che Fabio corra nel mondiale, faccio a lui un grosso in bocca al lupo e speriamo che questa collaborazione possa essere solamente l’inizio.”

Gli fa eco Peruzzo, entusiasta della scelta di essere testimonial mondiale di Progetto Anthea.

“Sono sempre stato molto sensibile a questo tipo di iniziative” – aggiunge Peruzzo – “ed infatti, già ad un Castelli di San Marino del 1994, io ed Eriano avevamo tappezzato una vettura con i colori di ADMO. Anche ai tempi della Lancia Delta avevamo organizzato una festa per questa associazione e, quando ci siamo ritrovati, non ci è voluto molto per tornare a collaborare assieme. Ci siamo conosciuti tanti anni fa, ancora prima che io corressi per la sua scuderia, ed anche se poi ci siamo un po’ persi non abbiamo mai smesso di mantenerci in contatto. Credo che il Progetto Anthea sia una bellissima iniziativa e che vada fatta conoscere a quante più persone possibili perchè interviene su un problema che, purtroppo, è sempre più comune. Abbiamo quindi deciso di unire le nostre forze, per questo ritorno nel mondiale rally, ed in Spagna porteremo in gara i colori del Progetto Anthea. È per noi un enorme piacere ed anche un grande onore che Eriano abbia scelto proprio noi per far conoscere la sua iniziativa.”

 

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