In Catalunya si decide lo Junior WRC

Lotta per il titolo al Rally di Spagna con la possibilità di vincere un pacchetto premio che cambierà la carriera.

Tutti e sei gli equipaggi Junior WRC iscritti al Rally de España hanno una possibilità matematica di vincere il Campionato FIA Junior WRC 2021 grazie alle opportunità uniche di segnare punti in campionato.

Punteggio raddoppiato per la finale di campionato, il che significa che sono disponibili un totale di 69 punti da segnare se si considerano anche i 19 punti di prove speciali vinte che sono in palio.

Il campionato 2021 segna 20 anni di successi, aggiungendo un altro nome ai libri di storia insieme a personaggi del calibro di Sebastien Loeb, Sebastien Ogier, Dani Sordo, Elfyn Evans e Craig Breen, che hanno tutti ottenuto il massimo nello Junior WRC Championship.

Il campione del 2021 porterà a casa il più grande pacchetto premio rally, come prima cosa una nuovissima Ford Fiesta Rally2 M-Sport con motore EcoBoost. Nel tentativo di identificare e supportare la prossima stella del WRC, il pacchetto premio 2021 Junior WRC include l’iscrizione gratuita al WRC2 nel 2022, cinque iscrizioni gratuite al WRC2 insieme a 200 pneumatici Pirelli. Sarà inoltre reso disponibile un pacchetto premio più accessibile e alternativo tramite cinque premi interamente finanziati sulla nuovissima Fiesta M-Sport Rally3 nel campionato WRC3 2022. Significa che qualunque cosa accada, il campione 2021 FIA Junior WRC sarà in grado di promuovere la propria carriera nei rally a livello internazionale.

In termini di possibilità di campionato, grazie a così tante opportunità di segnare punti ci sono innumerevoli combinazioni e possibilità per ciascuno dei sei equipaggi di vincere il campionato. Ogni pilota spingerà al massimo nella battaglia finale della stagione, anche se alcuni si trovano in una posizione più comoda rispetto ad altri. Tutti e sei gli equipaggi iscritti sono in grado di scartare il loro punteggio di classifica più basso della stagione mentre tutti i punti di vittoria di tappa contano per il campionato. Significa che, al netto del punteggio più basso di ciascun pilota, Jon Armstrong ha un sottile vantaggio di cinque punti su Sami Pajari e Martins Sesks è terzo e 19 punti dietro. Dato che c’è una differenza di 14 punti tra il primo e il secondo nello Junior WRC questo fine settimana, i primi tre piloti sono in una battaglia incredibilmente serrata.

Armstrong ha il maggior numero di vittorie nel 2021 con due vittorie e un totale di 20 vittorie di prova, il suo primo evento WRC in assoluto è stato il Rally de España 2015 e ha familiarità con le strade spagnole. Sami Pajari è secondo (al netto del suo peggior risultato), la sua prima vittoria in un evento Junior WRC è arrivata quest’anno al Rally Estonia e ha dimostrato di essere uno dei piloti più veloci in campo con il maggior numero di punti Wolf Stage a suo nome finora 22 quest’anno. Martins Sesks ha ottenuto la sua seconda vittoria in carriera nello Junior WRC al Rally del Portogallo quest’anno, ma quest’anno ha avuto difficoltà negli altri rally su asfalto dello Junior WRC.

Al di fuori dei primi tre del campionato, Lauri Joona è quarto e dovrebbe superare Armstrong di almeno 44 punti per aggiudicarsi il campionato. William Creighton ha messo a segno la sua prestazione più impressionante della stagione ad Ypres con sette punti nella Wolf Stage, è attualmente quinto in campionato, solo un punto davanti all’estone Robert Virves che ha conquistato due podi in questa stagione.

Il 2021 segna anche il 20° anniversario del Campionato FIA Junior WRC che ha preso vita nel marzo 2001 al Rallye Catalunya con Sebastien Loeb che ha conquistato la vittoria di categoria su una Citroen Saxo Kit Car. 20 anni dopo, gli ex piloti Junior WRC hanno totalizzato un totale di 178 vittorie WRC, 434 podi WRC, 2.902 punti e 11.139 punti in campionato. Per celebrare questo, una selezione di auto iconiche Junior WRC sarà esposta nell’area di servizio Junior WRC durante il rally, tra cui: la Fiesta R2 WRC Academy di Elfyn Evans nel 2012, la Suzuki Ignis di Martin Prokop nel 2005 e la sua Citroen C2 S1600 vincitrice del campionato 2009.

48. Sami Pajari / Marko Salminen
“L’anno scorso ero terzo a questo punto della stagione e ora sono in testa quindi a dire il vero la situazione è un po’ migliore. Dobbiamo ancora spingere nell’ultimo rally per aggiudicarci il campionato”.

49. Jon Armstrong / Phil Hall
“È sicuramente un bene avere esperienza in questo rally, ti dà un po’ più di fiducia, ma penso che non posso rilassarmi su questo o darlo per scontato. Devo ancora fare un’ottima ricognizione, prendere appunti sul ritmo gara e guidare al meglio”.

50. Martins Sesks / Renars Francis
“È abbastanza bello qui, rispetto alla Croazia o a Ypres che avevano molte incognite. Qui in Spagna la superficie non cambia molto quindi dovrebbe essere più piacevole. Ho fatto molti test perché non salivo in macchina dal Belgio, quindi si tratta solo di riabituarmi alla macchina”.

51. Lauri Joona / Mikael Korhonen
“Non vedo l’ora che arrivi questo rally, voglio evitare errori. Penso che abbiamo fatto circa 100 km di test qui in Spagna su due diversi tipi di strade, una abbastanza veloce e l’altra abbastanza tecnica. È stata una buona preparazione».

52. William Creighton / Liam Regan
“Siamo appena stati al Rally Mull, per il British Rally Championship, che è andato bene ed è stato bello fare un giro in macchina. È stato bello fare Ypres, abbiamo mostrato un buon passo in un rally che non avevamo fatto prima, ma non voglio fissare aspettative troppo alte per la Spagna. Daremo il massimo e vedremo dove saremo dopo venerdì”.

53. Robert Virves / Aleks Lesk
“L’asfalto qui non è come l’abbiamo visto tutto l’anno, ci sono piccole parti che sono come la Croazia ma in generale è abbastanza specifico. Vediamo cosa succede, ci limiteremo a sfruttarlo al meglio e acquisire esperienza”.

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