I friulani Filippo Bravi ed Enrico Bertoldi, su Hyundai I20, hanno vinto da dominatori la sesta edizione del Dolomiti Rally, gara organizzata dal Dolomiti Racing Motorsport di Mauro Riva, valida come prova conclusiva della Coppa Rally 4^ zona 2021, il campionato di base dedicato al Friuli Venezia Giulia e alle province di Belluno e Venezia.
Il successo dei portacolori di Motor in Motion non è mai stato in discussione. Anzi, solamente nella speciale inaugurale della due giorni agordina, la notturna “Brugnach” disputata sabato, Bravi non ha occupato la prima posizione assoluta, andata con merito agli alfieri della Monselice Corse Lovisetto-Gasparotto. Nelle prime cinque speciali odierne, che hanno visto gli equipaggi impegnati sui tracciati della “Gosalt” (tre volte) e della “Valada” (due volte), il veloce pilota friulano non ha dato scampo agli avversari. Solo nell’ultimo passaggio sulla “Valada”, settima e conclusiva prova del 6° Dolomiti Rally, Bravi ha lasciato spazio all’altro friulano Claudio De Cecco che, navigato dal fido Jean Campeis, ha completato il sorpasso sul secondo gradino del podio assoluto a spese dei pur bravi Lovisetto-Gasparotto. Con il gran successo di Agordo l’equipaggio Bravi-Bertoldi migliora il secondo posto assoluto colto nell’edizione 2020, quando a prevalere fu l’astro nascente ceko Erik Cais.
In chiave locale la migliore è stata la navigatrice di origine cadorina Silvia Mosena, ottava assoluta alla destra di Fabio Sandel, sulla Skoda Fabia della Xmotors, a coronamento di una gara in rimonta. Così come è stata tutta in rimonta, faticosa, la corsa dell’equipaggio “Brik”-Paola Valmassoi, su Skoda Fabia della RB Motorsport, undicesimi assoluti dopo mille peripezie iniziate con problemi ai fari, già nella speciale notturna. L’esperto pilota della Vimotorsport ha comunque onorato la corsa fino all’ultimo metro d’asfalto, anche se le possibilità di puntare ad un risultato “pesante” erano svanite sui 3,6 km di “Brugnach”.
Sesto Dolomiti Rally decisamente stregato, invece, per due fra i più attesi equipaggi agordini. Busin-Fenti sono stati costretti al ritiro nella quinta PS, quando occupavano la terza posizione di classe N3; ancora peggio è andata a Lena-Decima (già vincitori della prima edizione e terzi nella terza) che, dopo essere stati protagonisti di spicco per sei speciali quando hanno occupato stabilmente un posto fra i primi dieci, sono usciti di scena nel conclusivo passaggio a “Valada”. Peccato.
Detto che i primi due posti assoluti sono stati appannaggio di vetture Hyundai, ben sei Skoda Fabia hanno occupato altrettante posizioni fra le prime dieci, mentre gli altri due della “top ten” (l’ottavo e il nono) sono stati appannaggio di Peugeot e Renault. Il due volte campione di Turchia (2017 e 2019) Cukurova Burak, navigato da Akcay Burak, ha chiuso l’esperienza dolomitica con il sesto posto assoluto.
Questi i vincitori di Gruppi e classi. Gruppo A e classe S1600: Menegol-Gambasin, Renault Clio S1600. Classe A5: 1. Sponga-Lodovichi, Peugeot 106; 2. Cappellati-Bechevolo, MG Rover Zr 105; 3. Camazzola-Da Rui, Peugeot 106. A6: 1. De Paoli-Reato, Peugeot 106 s16; 2. Corso-Taverna, Peugeot 106 s16; 3. Baù-Barison, Peugeot 106 Gti. A7: 1. Fradelizio-Daldini, Renault Clio Williams; 2. Doriguzzi Breatta-Sica, Renault Clio Williams; 3. Graputti-Tatulli, Renault Clio Williams. K10: 1. Curto-Mattucci, Citroen Saxo Vts. Gruppo N e classe N5: Gorrieri-Palladini, Volkswagen Polo. Classe N2: 1. Petozzi-Moruzzi, Peugeot 106 s16; 2. Dall’O’-Magrin, Peugeot 106 s16; 3. Cappellari-Dujman, Peugeot 106 s16. N3: 1. Pezzato-Pegoraro, Renault Clio RS; 2. Sassolino-Dal Maso, Renault Clio 16v; 3. Vettoretto-Fiorot, Renault Clio Sport. N4: 1. Bardin-Altoè, Mitsubishi Lancer Evo IX. Gruppo R e classe R5: Bravi-Bertoldi, Hyundai I20. Classe R2B: 1. Pasa-Brugnaro, Peugeot 208; 2. De Sabbata-Barbiero, Peugeot 208; 3. Rossetto-Polato, Ford Fiesta R4. R2C: 1- Bizzotto-Tommasini, Peugeot 208 GT Line; 2. D. Selvestrel-L. Micheletto, Peugeot 208 Gt Line; 3. Vanzetto-Simioni, Peugeot 208 GT Line. R3C: 1. Benvenuti-Perli, Renault Clio Sport; 2. Tosini-Peroglio, Renault Clio Sport; 3. Fioroni-Lovisa, Renault Clio Sport. Ra5N: 1. Cappello-Fabbian, Suzuki Swift; 2. Longo-Riva, Suzuki Swift. Racing Start 1.6: 1. Repezza-Repezza, Peugeot 106 rallye; 2. Biondo-Croce, Peugeot 106 1.6 16v; 3. Ortis-Petrigh, Peugeot 106 s16. RS 2.0: 1. Ghegin-Ghegin, Honda Civic Type R. Classe Racing Start 2.0 Plus: 1. Busetti-Blaseotto, Renault Clio RS 2.0 16v; 2. Piazza-Zollet, Renault Clio RS3; 3. Recchia-Simioni, Renault Clio Rs.