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Siamo sbarcati questo fine settimana in terra greca, nell’ormai conosciuta superficie insidiosa e difficile da gestire. Dopo l’appuntamento di Ypres, dove abbiamo visto trionfare dopo un lungo periodo nero un forte Thierry Neuville, ci troviamo comunque in testa alla classifica di campionato Sebastièn Ogier. Il francese al momento comanda con 162 punti, con un vantaggio di ben 42 punti sul compagno Elfyn Evans che condivide lo stesso punteggio del belga su Hyundai al terzo posto. Dopo la Grecia mancano solo due appuntamenti prima della fine del campionato e se il pluricampione di Gap riesce a centrare la vittoria, può riuscire a piazzare una bella firma (provvisoria) sull’ennesimo titolo mondiale. Ma i sonni non sono ancora tranquilli, dato che il “rookie” Kalle Rovanpera sembra avere preso dimestichezza con le WRC+ e come vedremo tra poco ci sta dando dentro.
KALLE VS SEBASTIEN – La mattina si apre con una, a detta dei piloti, scivolosa speciale composta da 17,54km. Tanak spinge forte vincendo la prova, ma il gruppo è ancora molto compatto. Cerca di tenere il passo, ma Rovanpera con una grande prestazione prende il comando facendo mangiare oltre 5″ all’estone che arretra in seconda posizione. Nel frattempo è danno per Evans; il ragazzo britannico accusa problemi al cambio e deve procedere per il resto della speciale con una sola marcia inserita. Ma non è il solo: Neuville a causa di un problema al servo sterzo perde quasi due minuti, mandando in fumo la speranza di una lotta serrata che avrebbe dato una ventata d’aria fresca nella situazione campionato.
Rimane così Tanak, insieme a Sordo, a portare le Hyundai alla riscossa. Ma non è così semplice. Rovanpera è velocissimo e anche Ogier non si fa da parte.
“Il grip era buono, ma adesso che il fondo si è asciugato è difficile gestire la macchina.”
Al termine della penultima tappa di oggi, il francese riesce a scavalcare Tanak, riducendo il distacco con il giovane compagno di squadra in vetta a soli 2,8″. Quest’ultimo firma la giornata, rimanendo in testa lasciando battagliare animatamente le retrovie. Con un colpo di coda Tanak riesce a passare Ogier, ri-impossessandosi del secondo gradino del podio con un misero vantaggio di due decimi. Medaglia di legno di giornata per Sordo, che richiude il quarto posto accumulando anche una penalità di dieci secondi. Male la prestazione delle Ford, che con Formaux e Greensmith chiudono la carovana delle WRC+.
Nel WRC2, con Solberg e Ostberg fuori dai giochi, è battaglia aperta tra Bulacia e Mikkelsen. Gryazin invece può solo guardare dal terzo posto con poco meno di due minuti di svantaggio dalla vetta.
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