98 sono gli iscritti al Rally di Roma 2021, di cui ben 50 RC2, 3 RC3, 33 RC4, 6 RC5, 5 RGT e 1 NAT2 (Suzuki Swift 1.0 turbo). Il rally è valido per l’ERC (tutte le categorie), il CIR e l’A.R.C..
SABATO MATTINA
Dopo il prologo di cui vi abbiamo parlato ieri (2.72 km – prova “zero”), vinto da Crugnola-Ometto (Hyundai) davanti a Basso-Granai (Skoda) e Mikkelsen-Floene (Skoda), i 98 si sono lanciati nel rally vero e proprio, con la tappa di oggi. Basso vince la prova 1 e scavalca Crugnola. Il varesino però risponde subito, vincendo prova 2 e tornando in testa per 3 secondi. Basso si ripete in prova 3 ma rimane in testa Crugnola, per 2.5 secondi. La mattinata si chiude quindi con un serrato duello Crugnola-Basso, davanti ad altre 30 RC2! Mikkelsen, dopo un taglio in PS1, danneggia la vettura e arranca in 13ma posizione a circa 1/2 minuto dai primi. Ma anche Bonato (Citroen) e Breen (Hyundai) non brillano. Lukyanuk (Citroen) è 3° e nei top 10 ci sono anche De Tommaso, Andolfi e Scandola.
Da segnalare il ritiro dei fratelli Nucita (Peugeot208) in PS2, mentre comandavano con la Peugeot 208 ufficiale la categoria RC4 davanti a Lucchesi-Ghilardi. Sembra che la vettura abbia perso una ruota.
LE ALTRE CATEGORIE
1° RGT e 33° assoluto è Pierre Ragues su Alpine A110, 1° RC3 e 39° nell’assoluta è Torn Ken (Fiesta). 40° e 1° RC4 (dopo il ritiro di Nucita) è il giovane italianissimo Christopher Lucchesi, mentre Polonski (Abarth 124 rally – 34°) comanda nell’ARC con un buon 43° posto (2° RGT).
SABATO POMERIGGIO
Si comincia con la PS 4, vinta da Basso, ma con Crugnola che rimane in testa per 1.7 secondi. 3° è Gryazin (VW Polo R5), mentre Mikkelsen, con la vettura ripristinata, si classifica 5° a 3.5 secondi, dietro un ottimo De Tommaso (Citroen C3 R2). Ritirati Ciuffi-Gonella (Polo R5) per incidente. Erano dodicesimi assoluti.
Nella PS 5 Crugnola ritrova la vittoria, e allunga su Basso, 2°. Ora il suo vantaggio è di 6.5 secondi. I primi due stanno imponendo un ritmo forsennato e nessuno riesce a tenere il loro passo. Il russo è già a 22″, poi c’è De Tommaso a 30.7. Mikkelsen è crollato, sembra per problemi non risolti di sottosterzo, forse ancora per il danno precedente. Breen è piuttosto indietro (11° dopo 5 prove) ma praticamente sta collaudando sull’asfalto le gomme indiane MRF Tyres. Andolfi, Scandola e Tempestini si difendono benino, mentre Campedelli viaggia molto indietro, ma anche lui monta le MRF Tyres.
E siamo all’ultima prova della giornata, la PS 6, “Stage TV” da meno di 3 km, decisiva per la classifica provvisoria. Andrea Crugnola dopo la prova: “I made a stupid mistake in this stage, and lost quite a lot.” Beh, poco male, alla fine, pur giungendo 6°, ha perso solo un secondo dal vincitore Giando Basso (“Domani dobbiamo spingere”), e rimane in testa alla classifica generale, con 5″ di vantaggio sul trevigiano. Terzo rimane Lukyanuk. Quarto un grande De Tommaso e nono Andolfi. 10° Breen e 13° Mikkelsen.
Domani la seconda e ultima tappa. Si comincia a Fiuggi alle 17.45.
LE ALTRE CATEGORIE
Alla fine di questa giornata, queste le posizioni top delle altre classi:
- RGT – 1° Ragues (Alpine A110) – 2° Polonski (Abarth 124 rally)
- RC3 – 1° Torn (Ford Fiesta) – 2° Oscar Solberg (idem)
- RC4 – 1° Lucchesi (Peugeot 208) – 2° Bassas (idem)
- RC5 – 1° Timur (Renault Clio) – 2° Soria (idem)
- ABARTH RALLY CUP – 1° Polonski – 2° Gobbin