L’equipaggio siciliano di Aci Team Italia composto da Alessio Profeta e Sergio Raccuia continua il suo percorso tra le strade del Campionato Italiano Rally Sparco, che questo weekend li vedrà impegnati tra le strade capitoline, per il Rally di Roma Capitale. Un appuntamento che anche quest’anno si svolge con la presenza dei piloti dell’Europeo, pronti a dare il massimo e che vedrà i portacolori della Scuderia Island Motorsport agguerriti per conquistare punti preziosi in campionato.
“Siamo carichi per dare il massimo su questa gara romana – ha commentato il pilota di Aci Team Italia Alessio Profeta-. Questa sarà la mia terza partecipazione consecutiva a questo importante appuntamento rallystico. La nostra prestazione al Rally di Roma Capitale negli anni è stata un crescendo. Abbiamo iniziato nel 2019 con un ritiro, lo scorso anno abbiamo conquistato il sesto posto nel Campionato Italiano Rally Asfalto e quest’anno puntiamo a migliorarci.”
“Abbiamo fatto un buon lavoro nel corso del test e adesso non ci resta che aspettare le prove speciali, per verificare se le regolazioni sono state fatte nella giusta direzione -ha commentato il navigatore Sergio Raccuia-. La gara sarà molto dura, ma siamo pronti a confrontarci anche con i big dell’europeo, anche se sappiamo già che partendo dopo tutti quelli dell’europeo, saremo penalizzati dal numero alto di gara.”
Dopo il Colosseo Quadrato all’EUR e il Lido di Ostia, le due location esclusive che in questi anni hanno ospitato i momenti di maggiore impatto scenico all’interno del Rally di Roma Capitale, per la prima volta lo spettacolo agonistico e non solo quello glamour della parata si sposterà nel centro di Roma. Dopo la partenza da Castel Sant’Angelo alle 19:00 e la parata per le vie del centro, i concorrenti faranno il loro arrivo in zona Caracalla dove da Via San Balbina sarà dato il semaforo verde della SSS1 “Caracalla ACI Roma” alle ore 20:00. Tratto cronometrato con uno sviluppo di oltre 2 chilometri ad anello dove i concorrenti effettueranno due giri, questa prova speciale si svilupperà su di un tracciato di fatto studiato per girare intorno al perimetro delle Terme di Caracalla, uno dei monumenti simbolo della città, visitato da milioni di turisti ogni anno.
La gara continuerà nei giorni a seguire, per concludersi domenica dopo quasi duecento chilometri di prove speciali, con l’ultimo passaggio sulla Fiuggi-Guarcino 3 di quasi venti chilometri.