La perfezione non esiste. Nemmeno per un team come Toyota che è in estasi per quello che stanno facendo Ogier e Evans in questa prima parte di Mondiale. Il giovane Kalle dopo un ottimo inizio di campionato è sofferente ormai da ben 3 rally. Tutto è iniziato dal ritiro “shock” in Croazia. Rovanpera partito fortissimo è stato tradito da un tratto umido che ha messo i brividi anche ad un pluri campione leggendario come Ogier. Una brutta uscita di strada che sicuramente gli è servita da lezione. Archiviata la disavventura croata, Rovanpera ha ritrovato la sua amata terra. Il Portogallo però si è rivelato più difficile del previsto: il giovane asso finnico sin dal via ha avuto problemi con le gomme. I tempi non venivano fuori e a coronare un week end disgraziato ci si è messa anche la sua Yaris che lo ha costretto a fermarsi per un problema tecnico ad una sospensione.
In Sardegna Rovanpera era tornato super competitivo. I tempi sulla Yaris facevano ben sperare in una lotta per il primo posto occupato da Ott Tanak. Tutto durato troppo poco però perché sulla PS4 il finnico ha riportato nuovamente un grave problema meccanico, l’anteriore destra staccata. Non sono stati forniti dettagli sulla natura del problema ma pare si sia trattato di un cedimento. Insomma, sfortuna nera per il giovane Kalle che almeno si è potuto consolare con la promessa del Presidente Toyoda di fornirgli una vettura più affidabile.
A febbraio l’Arctic Rally si era chiuso con un 2° posto e la vittoria della Powerstage per Rovanpera-Halttunen. L’equipaggio finnico di Toyota era in testa al Mondiale e qualcuno già fantasticava per la possibilità di vincere il titolo iridato. Ma nei 3 rally seguenti Rovanepera ha raccolto la miseria di 5 punti. Ora siede al 6° posto nella classifica generale, scavalcato anche da Takamoto Katsuta. Il nativo di Jyvaskyla non vede l’ora di debuttare al Safari Rally, una gara affascinante che ha sempre seguito in TV quando il papà correva con le vetture di Seat e Peugeot. Un’occasione per tornare a raccogliere punti preziosi per riprendersi almeno il 5° posto del Mondiale Rally.