Tutto pronto per accendere i motori e dare il via alle esaltanti sfide della ventisettesima edizione del Rally Città di Casarano. Nonostante il particolare momento storico, la gara dedicata quest’anno alla memoria di Leonardo D’Angelo e che è in programma per questo fine settimana, nel triangolo d’area compreso tra Torre San Giovanni, Marina di San Gregorio e Miggiano, valida quale gara d’apertura della Coppa Rally ACISport di Settima Zona, ha registrato un notevole afflusso di adesioni che hanno toccato quota settantanove equipaggi. I tanti iscritti, otto in più rispetto all’ultima edizione disputata nel 2019, e l’alta qualità di piloti e vetture che premiano già alla vigilia il lavoro degli organizzatori, andranno certamente a produrre lungo un percorso particolarmente tecnico e impegnativo, una serie di duelli e sfide altamente appassionanti e adrenaliniche.
Si presenteranno ai nastri di partenza ben tredici vetture della classe R5 ed è sufficiente questo dato per delineare un aspetto tecnico importante. Nomi tanti, blasonati e forti che lasciano poco spazio a pronostici certi. Alla vittoria ambiscono in diversi a cominciare da Carmine Tribuzio, detentore del titolo assoluto nel campionato d’area al via con Fabiano Cipriani su una Skoda Fabia R5. Su un’ identica vettura cercheranno l’acuto anche Fernando Primiceri, già due volte secondo in edizioni precedenti che avrà al suo fianco la figlia Giulia,Fabrizio Mascia che malgrado il ritiro, ha positivamente impressionato due anni fa e Mauro Adamuccio anche lui splendido secondo in un’ edizione passata. Attenzionati d’obbligo e certamente in grado di aggredire i quartieri alti dell’assoluta saranno Guglielmo De Nuzzo, fresco reduce dal Rallye Sanremo, campione di zona lo scorso anno in S1600 e al debutto sulla vettura della freccia alata, Maurizio Di Gesù cresciuto molto negli ultimi tempi in termini di prestazioni assolute, Marco De Marco e il siciliano Luigi Bruccoleri. Ma se il plotone Skoda appare agguerrito non è certamente da meno il gruppo degli equipaggi in gara, sulle Volkswagen Polo Gti, che avranno in Gianluca D’Alto, già vincitore della gara nel 2018 e campione di zona l’anno seguente e in Francesco Laganà, cinque volte primo a Casarano, gli esponenti di maggior rilievo in grado di puntare all’attico della classifica assoluta. Anche per il marchio della casa di Wolfsburg non mancheranno i possibili outsider che rispondono ai nomi di Tommaso Memmi e di “Pinopic”. Completa il quadro delle R5 la Peugeot 208 T16 di Mauro Santantonio.
Tra le S2000 da tenere d’occhio Alessio De Santis all’esordio sulla Peugeot 207 navigato da Gianmarco Potera, mentre tra le due ruote motrici adrenalina pura nel confronto che vedrà opposti Massimo De Rosa e Federico Petracca sulle Renault Clio S1600 (con quest’ultimo che riporta nel Salento a distanza circa di tren’tanni il navigatore piemontese Adriano Goielli), le Renault Clio Williams ProdE7 di Patrizio Forte, Emiliano Martina, mattatore negli anni della N3 e Roberto De Maria, la Peugeot 106 K10 del giovane Mauro Longo, settimo assoluto e primatista di gruppo due anni fa e la sfilza di Peugeot 208 R2B capitanate dall’under 25 Matteo Carra e che annoverano tra i sicuri protagonisti anche il velocissimo Gianni Stracqualursi che dopo l’anno trascorso sul sedile di destra al fianco di Carmine Tribuzio, ritorna ad impugnare il volante in una gara che in passato gli ha regalato belle soddisfazioni. Da tutti questi ci si può tranquillamente attendere anche un pensierino per un buon piazzamento nella assoluta. Sarà comunque da seguire la gara nella gara tra gli altri protagonisti della R2B che riproporrà la sfida già vista pochi giorni fa al Sanremo, seppur con vetture diverse tra Sara Carra, Peugeot 208, l’unica rappresentante del gentil sesso, desiderosa appunto di riscattare una prestazione che non l’ha pienamente soddisfatta in terra ligure e Fabio Solitro, Ford Fiesta St 16v, figlio d’arte, che nell’imperiese ha vinto la classe R1A Nazionale. In gruppo N favorito d’obbligo su Mitsubishi Lancer E9 è il foggiano Sante Raduano navigato come sempre accade al Casarano, dalla salentina Giorgia Ascalone, reduce dalle positivissime esperienze nel WRC al fianco di Tom Williams. Tra le derivate di serie a due ruote motrici altra annunciata bagarre tra le Renault Clio iscritte in ProdS3 dei due Under 25 Giorgio Liguori, detentore del titolo di categoria nella Coppa di Zona e Riccardo Pisacane che invece il titolo lo detiene in R2B e che sarà navigato per la prima volta dalla fidanzata Federica Colitti. Non sarà certamente una lotta a due visto che saranno opposti a piloti del calibro di Michele Serafini, che potrà contare sul prezioso apporto di Massimo Sansone che proprio al Casarano festeggerà la sua centocinquantesima gara in carriera e di Paolo Guerra. Da segnalare sempre in ProdS3 l’atteso esordio rallystico su una Peugeot 206 Rc di Andrea Pisacane, fratello minore di Riccardo. Scendendo di cilindrata, ma rimanendo tra le produzione di serie, c’è un altro atteso confronto tutto da seguire e che vede opposti Paolo Garzia navigato dalla fidanzata Erica De Mitri, plurivincitore nelle edizioni precedenti della classe e per tre volte Campione Interregionale, Nico Stefano spesso protagonista in N3, entrambi su Peugeot 106 e Daniele Ferilli, anche lui Campione Interregionale nel 2018, che sarà in gara su una Citroen Saxo Vts. In ProdE6 da segnalare il ritorno a Casarano del barese Pietro Todaro che sarà opposto a Antonio Branca e a Marco Legittimo, tutti su Peugeot 106, mentre in A5, su analoga vettura, c’è la presenza di Alessio Portone che è stato il pilota che ha portato in gara nelle vesti di navigatore Gianluca Stefanelli, lo sfortunato ventitreenne di Tricase (Le) prematuramente scomparso un anno fa e che in suo ricordo la Scuderia SalentoMotori in collaborazione con gli organizzatori del Rally Città di Casarano ha deciso di istituire un memorial, il cui trofeo andrà al primo conduttore Under 23 meglio piazzato in classifica assoluta. Ricchissimo come mai si era visto prima il parco partenti delle Racing Start che conta ben 23 iscritti. Tra le vetture 1.6 turbo c’è Mauro Leo su Peugeot 208 Gti (plus), Antonio Palma su Citroen Ds3 e Pasquale Protopapa che abbandonata la fida Peugeot 205 Rallye, si schiera su una Mini John Cooper Works. Tra le sovralimentate ma di classe millequattro va tenuto d’occhio ciò che sarà in grado di fare il pistaiolo Nunzio Fanelli su Abarth 500. Si preannuncia entusiasmante anche la lotta in RS2.0 tra le Renault New Clio Sport di Raffaele Panichella, detentore del titolo di categoria in Settima Zona, Francesco Lacatena, che il titolo lo ha invece vinto nel 2018, Marco Mele sempre veloce, ma spesso sfortunato e la Peugeot 206 di Marco Campa vincitore nel 2019 del titolo interregionale Under25. Infine tra le RS1.6 Giacomo Della Monaca è opposto a Gianfranco Manco, entrambi su Peugeot 106, a Marco De Mitri e a Luca Sarcinella che saranno invece in gara su Citroen Saxo Vts.
Per quanto riguarda il programma di manifestazione, domani venerdi 16 aprile, i concorrenti effettueranno le ricognizioni autorizzate del percorso con vetture di serie dalle ore 14 alle 18 per le ps 2-4-6 e 3-5-7 e dalle ore 18 alle 20 per la ps1. Sabato invece dalle ore 9 alle 12.30 le verifiche tecniche presso il parco assistenza allestito alla Pista Salentina di Torre San Giovanni Marina di Ugento, quasi in concomitanza dalle 10 alle 13.30 poi la disputa dello shakedown sul tratto iniziale della ps di Palombara. La prima frazione di gara partirà sempre dalla Pista Salentina alle ore 17.30 per concludersi nello stesso luogo alle 20.04, dopo aver affrontato i 6,35 km della ps di Torre Vado in programma alle ore 18.29.
Le sfide, ripartiranno poi per la giornata conclusiva domenica alle ore 8.30 con le altre 2 prove speciali da ripetere tre volte, Palombara (di 9,80 km prevista alle ore 9.09, 12.10 e 15.11) e Miggiano (di 6,70 km prevista alle ore 9.51, 12.52 e 15.53) seguite dall’arrivo finale previsto per le ore 17 sempre presso il Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni Marina di Ugento.
L’organizzazione del 27°Rally Città di Casarano ci tiene ancora una volta a ribadire che date le attuali norme sanitarie vigenti, la manifestazione sarà vietata al pubblico e che le tutte le aree di interesse della gara (comprese le prove speciali) saranno strettamente sorvegliate e l’accesso sarà consentito solo alle persone autorizzate e registrate dai vari team in fase di iscrizione.