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Le sorprese al rally di Montecarlo non finiscono mai, non solo sulla strada. Nella serata di venerdì una tromba d’aria in pochi minuti ha spazzato via il parco assistenza. Tende volate a metri di distanza. Un’apocalisse che per fortuna si è risolta con spavento, ma senza infortuni. Il tempo di sistemare tutto, salvare il salvabile e attrezzarsi alla meglio, ed è scoccato, dopo poche ore, il momento dei 15 minuti di assistenza prima delle tappe odierne, rese ancora più difficili da neve e ghiaccio.
I piloti hanno corso tre buone speciali su strade ghiacciate e difficili da interpretare, portando a casa distacchi contenuti dagli avversari e arrivando così al gran finale di domani. De Cecco mantiene il quinto posto nella WRC3 nonostante abbia forato un pneumatico e rotto il parabrezza nell’ultima speciale. Charein dopo due ottime prove in mattinata, che gli hanno permesso di scalare la classifica, nell’ultimo stage della giornata ha badato a non commettere errori per giocarsi tutto nella giornata di domani. Al momento De Cecco è ventiduesimo assoluto e quinto di categoria, mentre Charein si trova trentaduesimo e nono di categoria.
LE TAPPE:
La prima speciale di giornata- La Breole/Selonnet- con ghiaccio protagonista per diversi chilometri. Su di un fondo particolarmente insidioso, con pochi tratti asciutti ed alcuni innevati, ha trovato in Ogier il dominatore, capace di rifilare 10 secondi a Evans e oltre un minuto a Sordo. Buona la prova di Cherain, subito a suo agio e veloce, con il ventiduesimo crono assoluto e quarto di categoria. Leggermente più staccato De Cecco, venticinquesimo e settimo di Wrc3.
Basso grip, neve e fango per tutta la tappa numero 10, Saint Clement/Freissinieres, hanno messo a dura prova i piloti, tra cui Tanak fuori per foratura di entrambe le gomme. Nella speciale vinta da Neuville, i portacolori Metior Sport hanno corso una buona gara. Cherain è andato all’attacco chiudendo diciottesimo assoluto e terzo Wrc3, recuperando così tempo in classifica al termine di uno stint corso in maniera perfetta. De Cecco da parte sua ha forato una gomma, perdendo così tempo prezioso, finendo venticinquesimo assoluto e settimo di categoria.
L’ultima speciale di giornata, dopo il rientro al parco assistenza per i 45 minuti di service, ha visto i piloti affrontare nuovamente la Breole/Selonnet, con condizioni peggiori rispetto alla mattina, prima di trasferirsi a Montecarlo, per le ultime prove di domani.
Il più veloce è stato Evans, che ha preceduto Ogier, che mantiene la testa della classifica. De Cecco ha concluso, con il parabrezza rotto, in ventunesima posizione davanti al compagno di squadra Charein.
Vittorio Sala- team principal Metior Sport: “La giornata è andata bene. Dopo un venerdì difficile, nel quale abbiamo dovuto sistemare alcune cose, oggi i ragazzi hanno spinto senza prendere troppi rischi. De Cecco in mattinata è stato rallentato da una foratura, ma comunque si mantiene dentro ai primi 25. Cherain è andato molto forte recuperando posizioni. Nella prova del pomeriggio entrambi hanno badato a non commettere errori. Domani ci giocheremo tutto”.
Cédric De Cecco: “Giornata con alcuni problemi. Prima la foratura, poi abbiamo rotto il parabrezza. Peccato. Però importante saranno le speciali finali di domani.”.
Cédric Charien:” Stamattina siamo andati bene. Ho trovato subito feeling con la strada e abbiamo recuperato delle posizioni. Oggi il tracciato era sporco e con poco grip e così abbiamo badato a non commettere errori”.
Ufficio Stampa: filippo delmonte
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