Un cambio di vettura non semplice vede il pilota di Albignasego comunque protagonista, per i colori Top Drivers, autore anche della settima piazza nel gruppo N.
Vignola (MO), 16 Novembre 2020 – La rinascita del Rally Città di Schio ha coinciso, nel recente weekend, con un ritorno alla storia per Roberto Maddalosso, nuovamente alla guida di quella Renault Clio RS gruppo N che tante soddisfazioni gli ha regalato nel proprio passato.
Un passaggio tecnico non facile, avendo abbandonato una Peugeot 208 R2 profondamente diversa rispetto alla derivata della serie d’oltralpe, prevalentemente nello stile di guida.
Nonostante questo il revival del portacolori di Top Drivers, affiancato da Nicola Doria alle note, ha fruttato una buona quarta posizione in classe N3, condita dalla casella numero sette nella classifica generale del gruppo N, sull’esemplare messo a disposizione da PR2 Sport.
“Passare da una vettura dotata di cambio sequenziale ad una tradizionale non è stato facile” – racconta Maddalosso – “perchè era da sette anni che non utilizzavo la frizione nelle cambiate. Con questa premessa non possiamo che essere soddisfatti, sopra le nostre aspettative, per aver ottenuto questo risultato. Questo Città di Schio non è stato per niente facile come gara.”
Un primo passaggio sulle due speciali in programma, quella di “Monte di Malo” e di “Santa Caterina”, da attendista vedevano il pilota di Albignasego collocarsi in quarta posizione tra le duemila del produzione, con un passivo dal terzo di circa una ventina di secondi.
Ripresa confidenza con la ritrovata francesina da rally Maddalosso cambiava ritmo, segnando due terzi tempi in fila che gli consentivano di dimezzare il gap, sceso ad una decina di secondi.
“Sulle prime due prove dovevamo riprendere un po’ i meccanismi” – aggiunge Maddalosso – “soprattutto per quanto riguarda la guida. Nella seconda abbiamo aumentato il passo, riducendo il ritardo dal terzo di quasi la metà, grazie a due terzi tempi di classe consecutivi.”
Con il calare del buio e due prove speciali ancora da disputare tutto poteva accadere.
Sulla “Monte di Malo”, penultima in programma, Maddalosso incassava una importante stoccata dal diretto rivale nella rincorsa al podio, Ongaro, che gli rifilava quasi un secondo a chilometro.
Gettando il cuore oltre l’ostacolo l’alfiere della scuderia di Vignola firmava il quarto tempo sull’ultimo impegno di giornata, a soli quattro decimi da Ongaro, recriminando per i preziosi secondi persi in avvio di giornata, rivelatisi fatali nel computo della classifica finale.
“Siamo arrivati dietro di una ventina di secondi” – conclude Maddalosso – “e, più o meno, sono quelli che abbiamo perso sulle prime due prove, pagando lo scotto del ritorno sulla Clio RS. La vettura di PR2 Sport ha un gran assetto ed una gran coppia. Siamo stati molto contenti di aver corso con loro e ringraziamo la scuderia Top Drivers per l’appoggio che ci ha dato in questo turbolento 2020. Ora rimaniamo in attesa della prossima stagione dove valuteremo la possibilità di affrontare qualche trofeo in R1 oppure continuare con la scelta di gare spot.”
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel