E’ stato un dominio assoluto quello di Andreas Mikkelsen (Skoda Fabia Rally2 Evo) al Rally Hungary, prova valida per il Campionato ERC 2020, grazie anche ai 5 minuti pagati da Lukyanuk ad un c.o.. Prima della pausa pranzo della seconda tappa (v. articolo di Marco Bonini), il norvegese, dopo il ritiro di Breen, era in testa con oltre 1’41” su Munster e 2’09” su Herczig, quindi in condizione di poter controllare la corsa nelle ultime 3 speciali.
E così è stato, ma vediamo il dettaglio:
PS14 – La vince Lukyanuk (C3), davanti as Hadik (Fiesta) e Bonato (C3), con Mikkelsen solo 6° (davanti a Munster), ma ci sta dato il vantaggio accumulato. Bonato si dichiara soddisfatto della vettura, migliorata rispetto a ieri, così come Lukyanuk.
PS15 – Iniziata con 15 minuti di ritardo, vede ancora la vittoria del russo Lukyanuk, davanti a Llarena (Citroen C3) e Lindholm (Fabia Rally2 Evo). Ottavo il leader incontrastato della corsa. Da rilevare che il russo, dopo la citata penalizzazione di 5 minuti nella prova 6 (v. articolo di ieri) per aver timbrato in anticipo, è risalito dalla 26ma alla 14ma posizione (senza penalità avrebbe lottato con Andreas, che peraltro oggi ha decisamente tirato i remi in barca). Una foratura di Herczig consente a Llarena di salire al 3° posto.
PS 16 e conclusione – La prova 16 è appannaggio di Solberg davanti a un sorprendente Llarena e il solito Lukyanuk. Mikkelsen è 7° e si aggiudica la vittoria assoluta, con largo margine su Munster. Terzo Llarena e quarto Solberg. Lukyanuk (14°) mantiene il 1° posto in campionato.
ERC2 – In ERC2 dopo la mattinata era in testa il pilota locale Erdi Jr. (Mitsubishi – 22°), davanti a Melegari (Subaru) e Mabellini (Abarth). Nel pomeriggio Erdi si conferma e vince la categoria con il 24° posto assoluto. Secondo e 30° assoluto Melegari con la Subaru (primo degli italiani), terzo Mabellini. Quarta l’altra Abarth di Rada. Melegari dopo l’arrivo: “We are happy, second position is good and the championship is still open.”
ERC3 – Torn Kern (Fiesta Rally4) comandava dopo le prime 4 PS di oggi, davanti a Bassas (208 Rally4). Il forte pilota estone conclude al comando la gara con la sua Fiesta Rally4, con un ottimo piazzamento assoluto (20°), battendo Bassas e davanti alle ERC2.
ABARTH RALLY CUP – Le 4 124 rally partite si sono ridotte a 2 dopo i ritiri (per incidente) di Muresan e Gobbin. Rada era in testa dopo la prima tappa, anche per un problema di Mabellini, che aveva perso oltre 5 minuti in prova 1, transitando ultimo. Il giovane pilota lombardo non si è dato per vinto e ha rimontato fino a superare Rada già prima della pausa pranzo di oggi. Alla fine ha vinto ancora Andrea Mabellini (33° assoluto, navi Gonella), ormai leader indiscusso del trofeo. 2° e 35° assoluto Martin Rada.