Nonostante il ritiro nella seconda prova speciale del rally Tuscan Rewind, il giovane siciliano Alessio Profeta si laurea campione italiano rally under 25. Grazie alla costanza nella stagione 2020 e i risultati nelle gare precedenti, il siciliano Profeta, navigato da Sergio Raccuia, è riuscito a conquistare il titolo under 25 anche nel campionato italiano rally, dopo il titolo conquistato a Como nel campionato italiano rally asfalto under 25.
La mancanza dei test collettivi del mercoledì causa Covid, non ha giovato all’equipaggio palermitano, che saliva per la prima volta a bordo della Skoda Fabia R5 Evo, curata del Team Erreffe Bardhal e che ritornava dopo tanto tempo su terra. Nonostante l’ottimo lavoro svolto nello shakedown, nella seconda prova speciale l’equipaggio di Island Motorsport è uscito di strada, finendo a bordo strada la loro corsa.
“Avrei preferito festeggiare all’arrivo, ma sulla seconda prova sono uscito troppo forte da una curva e la nostra gara si è fermata lì – ha commentato il pilota Aci Team Italia Alessio Profeta-. Avevamo fatto una prima prova con buoni tempi, ma l’errore nella seconda ci ha costretti al ritiro. Nello shakedown avevamo fatto un buon lavoro con Sergio ed il Team Erreffe Bardhal, era la mia prima volta sulla Skoda Evo R5 e da tempo non guidavo su terra. Purtroppo ci è mancato il test collettivo del mercoledì, sul quale avremmo puntato per fare un lavoro di avvicinamento alla vettura. Siamo comunque felici di esserci aggiudicati il titolo di campione italiano rally under 25, che arriva pochi giorni dopo di quello asfalto under 25. Non abbiamo tagliato il traguardo, ma grazie alla stagione di costanza e risultati, ci siamo potuti permettere questo errore di fine campionato. Adesso la nostra stagione sta per volgere al termine, anche se abbiamo in programma qualche altro appuntamento. Purtroppo è saltato il rally di Tindari, gara molto apprezzata nel panorama rallystico siciliano, ma l’emergenza COVID ha costretto gli organizzatori a rinviarla a data da destinarsi, rimangono comunque altri appuntamenti in calendario, e ci impegneremo per esserci. Voglio infine ringraziare per questo titolo e questa stagione, il mio Team PrOli e la mia famiglia, il mio fidato navigatore, la Federazione ed Aci Team Italia ed i tanti amici che mi hanno seguito anche in remoto in queste gare.”
“Sarebbe stato bello festeggiare all’arrivo, ma purtroppo fa parte delle gare -ha commentato il navigatore Sergio Raccuia-. Nella prima prova avevamo fatto un buon tempo e nella seconda eravamo in miglioramento, ma purtroppo siamo usciti fuori strada, ci può stare. La costanza della nostra stagione, ci ha permesso di conquistare ugualmente il titolo. La costanza ed i buoni piazzamenti hanno ripagato in chiusura di stagione. Ha influito sulla gara la mancanza di test, visto che salivamo a bordo di questa macchina per la prima volta. È un gran bel mezzo e per certi versi, si notano le differenze con il modello precedente, Alessio si è divertito alla guida e sono certo che non vorrà tardare a risalirci. Aspettiamo di concludere la stagione ed inizieremo a pensare alla prossima.”