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Dopo i duecento iscritti al Mundialito Triveneto il pilota di Bassano del Grappa farà parte degli altrettanti al via dell’evento scaligero, alla ricerca di un riscatto che tarda.
Bassano del Grappa (VI), 21 Ottobre 2020 – Quel che è certo è che non sono i numeri a spaventare Massimiliano Meneghetti e, dopo aver preso parte ad un Mundialito Triveneto capace di toccare quota duecento, il pilota di Bassano del Grappa si presenterà, il prossimo fine settimana, ai nastri di partenza dell’edizione numero trentotto del Rally Due Valli.
L’appuntamento scaligero, valido quest’anno per il Campionato Italiano Rally e per il Campionato Italiano WRC, ha bissato il successo del precedente Città di Bassano, confermandosi uno dei palcoscenici più blasonati di questa travagliata stagione agonistica.
Reduce da un fallimentare epilogo sulle strade di casa, secondo di classe S1600 prima di alzare bandiera bianca con la propria vettura che non voleva saperne di andare in moto, il portacolori della scuderia Rally Team non ci stava ad archiviare un’annata con questo boccone amaro ed ecco pronta la motivazione principale con la quale sarà al via in quel di Verona.
“Dopo due edizioni consecutive del Bassano negative” – racconta Meneghetti – “abbiamo deciso di cambiare aria, tornando a correre qui al Due Valli. Quando sei in lotta per le posizioni che contano, in entrambe le occasioni, e ti trovi fermo per problemi tecnici fa molto male. Non ci vogliamo però arrendere alla sfortuna e contiamo di tornare in positivo in questo Due Valli.”
Un ritorno che riporta la mente di Meneghetti all’edizione del 2014 quando, alla guida di una Renault Clio RS di gruppo N nel nazionale, chiuse quarto assoluto e primo di classe N3.
“In quel 2014 avevamo fatto un garone” – sottolinea Meneghetti – “ed eravamo riusciti ad arrivare ai piedi del podio assoluto, con una Clio di gruppo N. Sei anni sono passati ma speriamo che, almeno questa volta, ci si possa concentrare solamente sul fattore cronometro.”
Affiancato da Samantha De Colle il bassanese tornerà alla guida dell’intramontabile Renault Clio Williams gruppo A, messa a disposizione dalla locale Top Rally, per affrontare le sei prove speciali previste per l’evento con validità nazionale, tre da ripetere per due passaggi.
Nomi che hanno fatto la storia del rallysmo scaligero come la temuta “Cà del Diaolo” (14,31 km), la “Santissima Trinità” (9,66 km) e la “Porcara” (7,05 km), le quali daranno vita ad una battaglia che si preannuncia entusiasmante, nell’unica giornata di Sabato 24 Ottobre.
“Appenderemo in auto qualche portafortuna” – conclude Meneghetti – “ma, a parte gli scherzi, siamo certi che tutto il team Top Rally, che gioca in casa, ci terrà a fare bella figura così come ci teniamo noi a buttarci alle spalle la sfortuna patita negli ultimi due Bassano. Il percorso è molto tecnico ed insidioso, l’imprevisto è dietro ad ogni curva. La Cà del Diaolo è la più completa, ha di tutto. Salita, discesa, sporco, stretto e veloce. La Porcara sarà un disastro mentre la Santissima Trinità non la conosciamo. Se non ci fosse così tanto sconnesso saremmo al top. Grazie a tutti i nostri partners, nonostante l’anno nero sono qui, vicini a noi.”
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel
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