Con le due conferenze stampa, stamane in Regione Piemonte a Torino ed oggi pomeriggio a Cherasco in Comune, il 14° Rally di Alba, in programma per questo fine settimana, è entrato nel vivo. L’evento, forte di ben centosessantadue iscritti e dodici nazioni rappresentate, è stato dunque presentato alle massime Autorità regionali e del territorio, tutti hanno evidenziato l’alta valenza che rappresenta in termini economici e di immagine specialmente in questo periodo ancora in parte condizionato dall’emergenza epidemiologica.
Sarà l’evento che avvia le sfide del Campionato Italiano Rally WRC, anche prima prova della Coppa Rally di 1^ zona, oltre che per le iniziative promozionali di: Suzuki Rally Cup, R Italian Trophy 2020 e Trofeo Renault “Corri con Clio N3”.
La gara sarà a porte chiuse. Il che significa che tutte le aree nevralgiche della competizione non ammetteranno presenza del pubblico. Il parco assistenza, il riordino, la direzione gara oltre alla cerimonia di partenza e di arrivo permetteranno l’accesso solo al personale addetto ai lavori, con possibili limitazioni previste anche per gli operatori media.
Lungo le prove speciali NON sono previste zone specifiche per il pubblico, per ovviare a questo si sta predisponendo servizio di dirette TV, dirette via web e con le piattaforme di interazione sociale il cui programma verrà reso noto nei prossimi giorni.
Alcuni passi degli interventi alla conferenza stampa di TORINO:
Alberto Cirio, presidente Regione Piemonte: “E’ un grandissimo orgoglio, poter partecipare a questa conferenza stampa, anzitutto perché sono di Alba e questo evento appartiene alla sua storia ringrazio l’organizzazione che ha saputo riprendersi e crescere nonostante il periodo di stop. Sono convinto che lo sport faccia parte della crescita delle persone e le istituzioni devono sostenerli nella loro dignità. Questo è il rally della ripartenza, in pieno lockdown si ragionava sulle condizioni per poterlo fare, il vicepresidente Carosso ha seguito tutti gli aspetti operativi ed è stato molto prezioso. La gara ha anche un alto valore turistico, gli alberghi e i ristoranti sono di nuovo pieni. Questa è la città dell’automobile ed è un onore avere al via alcuni tra i più grandi piloti di rally”.
“Da appassionato di rally sono contento che il Cinzano Rally Team anche quest’anno ha deciso di non arrendersi e di organizzare una nuova edizione del Rally di Alba – commenta il Vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso – ho seguito con piacere gli aspetti operativi insieme ai miei amici rallisti, perché in pieno lockdown la preoccupazione era tanta, a seguito della pandemia che ha colpito l’Italia. Eventi come questo sono importanti per la nostra Regione, basti pensare alle ricadute economiche che esso avrà sul territorio di Langhe, Roero e non solo”.
Andrea Adamo (Team Principal Hyundai Motorsport): “Non nego che tornare in Italia è sempre un’emozione vivendo ora in Germania per lavoro. Ho ammirazione per chi qualche mese fa ha avuto il coraggio di mettere insieme questo evento. Io credo di essere matto ma l’idea di mettere in piedi un evento cosi in un periodo del genere ci vuole del coraggio!”.
Dani Sordo (pilota ufficiale Hyundai Motorsport): “Quando ho potuto guidare a Roma qualche giorno fa, finalmente sono tornato in macchina dopo tanto tempo. In questo weekend lascerò la wrc plus per l’R5 ma sarà comunque un’occasione per sfidarsi su queste strade.
Thierry Neuville (pilota ufficiale Hyundai Motorsport): “Questo weekend servirà per lavorare sulla macchina, la gara è interessante dal punto di vista tecnico, quest’anno dovremo difendere il titolo costruttori”
Ott Tanak (pilota ufficiale Hyundai Motorsport, Campione del Mondo rally in carica): “Dobbiamo riprendere a lavorare dopo lo stop, non vedo l’ora di ritrovare il feeling e il ritmo dopo questo lungo periodo di pausa”.
Pierre Louis Loubet (pilota ufficiale Hyundai Motorsport): “Siamo per qui per migliorarci dopo i primi chilometri a Roma, per fare chilometri con la nuova auto”.
Luca Pedersoli (campione Italiano WRC in carica): “Ringrazio Andrea Adamo . . . è il sogno di ogni pilota di guidare una vettura WRC plus, gli appassionati ne potranno vedere un numero consistente ad Alba, un plauso va a chi si è impegnato per farci ripartire, ho apprezzato la gara già l’anno scorso”.
Alcuni passi degli interventi alla conferenza stampa di CHERASCO:
Carlo Davico sindaco di Cherasco: “Vi porto il saluto dell’amministrazione, ringrazio la Cinzano Rally Team per aver scelto il nostro paese per la partenza, per noi è un onore, questa gara è una vetrina sul mondo. Siamo una piccola grande città ricca di cultura, ma anche una città di grandi eventi sportivi come il Giro di Italia. È una ripartenza, si riparte ma in sicurezza, ne approfitto per fare gli auguri alla BRC che sabato festeggerà i suoi 10 anni. Un ringraziamento a tutti i volontari che prestano la loro opera alla gara”.
Bruno Montanaro, presidente di Cinzano Rally Team: “Il nostro sodalizio è composto da molte persone, ringrazio il sindaco che ci ospita in questa coreografia bellissima e storica di Cherasco. Vedere il nome del rally di alba associato a quello dei campioni di livello mondiale è una grande soddisfazione”.
Massimiliano Fissore (Direttore Generale BRC): “Purtroppo siamo stati tutti colpiti da questa pandemia, in questa occasione si è creato un mix esplosivo grazie a Hyundai, che ha portato alla gara piloti di livello mondiale, e tutto ciò è successo attorno alla BRC che festeggia i 10 anni. Cerchiamo di alimentare questo volano, so che è stato fatto un lavoro immenso da parte dell’organizzazione. La cerimonia di partenza a Cherasco, sede della nostra azienda e l’arrivo ad Alba sono un esempio di network, di strada da percorrere per futuri successi”.
Craig Breen: “Roma è stato un ottimo step per la ripartenza del mondo dei rally. Sono contento di essere qui ad Alba per migliorare ancora”.