Piloti di grande spessore, dieci stranieri in rappresentanza di sette nazioni e, tra i 108 equipaggi, ben 25 porteranno in strada vetture di classe R5. Il “rally della ripartenza” – come oramai è stata definita la 40° edizione del Rally Internazionale del Casentino, in programma il prossimo 3-4 luglio – si presenta così, con un grande successo di iscritti e con una entry list di prim’ordine. Dopo il lungo stop c’è grande voglia di rally e questo ha convinto a partecipare al “Casentino” non solo gli iscritti all’International Rally Cup – Pirelli, (serie che nel 2020 comprende anche il Rally di Bassano e il Rally dell’Appennino Reggiano), ma anche protagonisti di altri campionati che useranno la gara come test.

Tra questi ultimi c’è Andrea Crugnola, al via con Pietro Ometto e la Citroen C3 R5 che avrà il numero uno sulle fiancate; vettura gemella per Antonio Rusce e Sauro Farnocchia che partiranno con il numero tre. In mezzo a loro Fabio Andolfi e Giorgia Ascalone che guideranno un folto plotone di ben 12 Skoda Fabia R5.

La prima delle sei Volkswagen Polo R5 a transitare sulle strade del Casentino avrà invece il numero quattro e sarà quella di Marco Signor e Francesco Pezzoli. Anche l’idolo di casa Roberto Cresci ha scelto la vettura tedesca per affrontare le “sue” strade.

Con la Hyundai i20 R5 corrono Luca Hoelbling e Diego Zantedeschi. Due anche le  Ford Fiesta: quella di Paolo Porro in versione WRC e quella di Massimo Squarcialupi in R5.

Sugli asfalti del Casentino debutterà la classe N5, con Davide Simoncini che guiderà una Citroen C3. Altra presenza significativa è quella femminile: Rachele Somaschini – oltre che la Citroen DS3 R3T – porta da sempre in gara le sue iniziative benefiche per combattere la battaglia contro la fibrosi cistica – malattia che colpisce l’apparato respiratorio e l’apparato digerente. L’altro equipaggio “tutto rosa” è quello composto da Lorella Rinna e Virginia Lenzi, al via nella classe N3 con la Renault Clio RS.

Attesissima e apertissima la lotta nella classe R2B, che vede ben 19 vetture al via. A guidare il gruppo in questa classe sarà Tommaso Ciuffi – con al fianco Nicolò Gonnella – sulla Ford Fiesta, mentre Mirco Straffi, vincitore al “Casentino” 2019 in questa categoria tornerà in gara con la Peugeot 208.

Oltre alle 97 auto moderne al via ci saranno anche undici storiche, tutte in corsa per il montepremi di 6.000 € messo in palio dalla Scuderia Etruria per festeggiare il doppio anniversario “tondo” delle sue gare, il 40° Rally del Casentino e il  10°Historic Rally delle Vallate Aretine, in programma il 24-26 luglio. Chi si iscriverà a entrambi i rally avrà la possibilità di portarsi a casa il montepremi equamente suddiviso fra i quattro raggruppamenti.

 

I comunicati stampa non riflettono necessariamente le idee della redazione di rally.it, pertanto non ce ne assumiamo la responsabilità. Per comunicare con il responsabile del comunicato stampa contattateci, vi forniremo le indicazioni necessarie per comunicare con il relativo ufficio stampa.