(Copyright Rally.it - Daniele Talamona)

Il 2020 non poteva aprirsi meglio per il team Hyundai al Rally di Montecarlo! E’ arrivato il successo del belga Thierry Neuville, il primo in questo rally per il pilota nato a Sankt Vith. Neuville-Gilsoul avevano sempre dimostrato di saper vincere prove e di tenere un passo davvero notevole in questo particolare Rally di inizio anno ma mai erano riusciti a cogliere un successo assoluto al Monte. Salgono a 13 dunque le vittorie dell’equipaggio belga del team Hyundai Motorsport nel WRC.

UNA VITTORIA ALLA THIERRY

Il belga è riuscito a vincere il Montecarlo 2020 alla sua maniera: spingendo al massimo, delle volte anche oltre i limiti della macchina. Neuville pronti-via questa mattina ha subito fatto capire le sue intenzioni sulla PS13 (Le Bollène) per poi ripetersi sulla successiva Cabanette dove ha inflitto altri 5″ al buon Elfyn Evans. Il margine decisivo se l’è conquistato sulla ripetizione della Bollène-Vésubie dove Thierry è andato in modalità Full Attack e ha fatto meglio di Ogier di 1.4″ e allo stesso tempo ha piegato la resistenza di Evans battendolo di 7.1″ portandosi in classifica davanti di 11″. Sulla Power Stage della Cabanette la vittoria è andata a pari merito fra Neuville e Sébastien Ogier, quest’ultimo che ha sorpassato proprio nel finale il compagno di squadra Elfyn Evans. Sorprendente la prestazione dell’ex M-Sport che ha tenuto alti i ritmi della gara per ampi tratti ma alla fine si è dovuto inchinare alla classe del francese Ogier che chiude con un buon secondo posto al Monte a 12.6″ da Neuville. Grazie a questo risultato Toyota ha messo ancora una volta in risalto le ottime qualità aero/meccaniche della Yaris WRC Plus. La vettura sembrerebbe ancora avanti di poco rispetto alla rivale Hyundai i20 Coupe WRC che però ha potuto contare sul favoloso talento di Neuville.

LAPPI GUIDA IL RESTO DEL GRUPPO

Buona la gara di Esapekka Lappi e Janne Ferm, entrambi al debutto sulla Fiesta WRC del team M-Sport. Una gara accorta, senza troppe sbavature, e di sostanza che ha permesso al finnico anche di superare un certo Sebastién Loeb che invece proprio sulla PS14 ha perso del tempo per un errore e poi ha dovuto gestire una gomma praticamente andata. Sono punti pesanti per Lappi che di sicuro non poteva competere per il successo e che comunque si è dimostrato lontano anche dalle posizioni da podio. Ma la Fiesta andrà sicuramente meglio in Svezia. Quinto posto da applausi per Kalle Rovanpera alla sua prima uscita ufficiale nel WRC! Navigato da Halttunen, il talento di 19 anni ha fatto registrare ottimi crono e poi una volta assestatosi ha solo badato a portare a casa punti pesanti. Nella penultima prova anche il sorpasso alla leggenda Loeb che ha pagato dazio con una scelta errata di pneumatici che lo ha fatto concludere ad un mesto sesto posto assoluto. Tanta la delusione del 9 volte campione del Mondo che non ha mai avuto il feeling giusto sulla i20 WRC Plus per aggredire le strade del Monte. A chiudere la sfilata di WRC Takamoto Katsuta 7° che ha mostrato miglioramenti sul cronometro sull’asfalto e Teemu Suninen 8° che proprio nel finale ha sorpassato Camilli. Per Suninen ha pesato lo sfortunato inizio con il motore quasi andato e un problema alla trasmissione che lo hanno costretto al ritiro e al Super Rally. Bel debutto anche per il gentleman Jocius 17° che ha sbagliato spesso la scelta di gomme ma ha comunque fatto divertire e si è divertito sulla Fiesta WRC schieratagli da M-Sport. Unico ritirato della gara il campione in carica WRC Ott Tanak.

Classifica finale Rallye Monte-Carlo
1. Neuville-Gilsoul (Hyundai) – 3.10’57″6
2. Ogier-Ingrassia (Toyota) – 12″6
3. Evans-Martin (Toyota) – 14″3
4. Lappi-Ferm (Ford) – 3’09″0
5. Rovanpera-Halttunen (Toyota) – 4’17″2
6. Loeb-Elena (Hyundai) – 5’04″7
7. Katsuta-Barritt (Toyota) – 11’27″9
8. Suninen-Lehtinen (Ford) – 13’30″4
9. Camilli-Buresi (Citroen R5) – 13’42″2
10. Ostberg-Eriksen (Citroen R5) – 14’21″8

CAMILLI DA FAVOLA IN R5, WRC2 AD OSTBERG

Si è sentita la mancanza di Citroen tra le WRC ma ci hanno pensato i ragazzi sulle R5 a non far rimpiangere i fans del double Chevron. Tripletta delle C3 R5 nella categoria R5, in particolare dominio per il francese Eric Camilli che ha sfruttato al massimo le doti della vettura su asfalto e non ha lasciato diritto di replica ai suoi avversari. Camilli-Buresi si sono imposti sugli ufficiali Ostberg-Eriksen che hanno chiuso primi di WRC2. Il norvegese, nonostante non sia famoso per le sue doti velocistiche sui fondi catramati, ha condotto una gara su un buon ritmo e si è piazzato davanti all’altro scatenato francese Nicolas Ciamin che ha chiuso anche lui sul podio. Citroen capace di monopolizzare la top5 grazie anche ai piazzamenti di Bonato e di Rossel. Sesto di R5 il belga Munster su Skoda Fabia vecchia versione che ha colto davvero un buon risultato (14° assoluto) su gomme Pirelli. Secondo di WRC2 Adrien Formaux che ha pagato qualche errore ma si è rifatto poi sul cronometro e ha preceduto l’altro pilota ufficiale Gryazin, quest’ultimo pilota Hyundai. Ritiro per un incidente per Veiby che ha buttato alle ortiche una bella gara. Gara di apprendistato per Oliver Solberg (25°) che fino all’errore stava facendo tutto sommato bene.  Buon 20° assoluto per Mauro Miele e la sua Skoda. Insieme a Luca Beltrame, Miele ha sorpassato sull’ultima prova il francese Astier che ha portato al 21° posto la 500X R4. Hanno chiuso 22° Gino-Fappani con la bella Skoda Fabia versione Evo, 34° invece Arengi-Bosi sempre su Skoda e 38° Brazzoli-Barone anche loro sulla vettura della casa ceca. Di una posizione dietro troviamo in classifica Ermanno Dioniso e Fabio Grimaldi che hanno portato al debutto la Dacia Sandero R4. Fuori gara purtroppo Pedro e Nucita, molto attardato dopo il ritiro invece Scandola che era rientrato in regime di SR. Tra le 2RM si è saputo imporre l’americano Sean Johnston che sarà sicuramente soddisfatto del 27° posto assoluto ottenuto con una Peugeot R2 gommata Michelin. In R2 ha chiuso nono Alessandro Prosdocimo mentre Carlo Covi risulta 15° di classe. Rachele Somaschini finisce al 59° posto su Citroen DS3 R3T.

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