Come avete visto la Dakar 2020 è già partita questa mattina con le sue difficoltà. L’Africa Eco Race è ancora ai blocchi di partenza in attesa dello sventolare della bandiera a scacchi martedì 7 Gennaio. Tra le moto sarà una gara serratissima, partendo dal nostro connazionale Alessandro Botturi che deve difendere il titolo dello scorso anno. La concorrenza sarà spietata, partendo dal norvegese Ullevalseter che cercherà in tutti i modi di rubargli lo scettro. Bisognerà tenere anche gli occhi puntati su Zatko, che può essere un ottimo pretendete al podio e alla vittoria della corsa nel deserto africano. Con il numero #102 troviamo la KTM di Sutherland, che potrebbe infastidire il gruppo di testa. Altro italiano di rilievo è Franco Picco, che spicca tra i partecipanti in sella alla sua Yamaha con il numero #110. Grande affluenza di piloti portatori del tricolore, con Caprioni, Minelli, Bosetti, Dutto, Baldussi, Cominardi, La Cavera, Francolini, Badinelli, Pegoraro, Lucci, Gritti, Dal Ben, Carenzio, Maestrami, Maccali. E’ anche trionfo KTM, con tantissime moto schierate ma lo scorso anno quell’uno con la Yamaha ha fatto la differenza.
Tra le auto come dicevamo l’elenco è più scarno. Non vediamo più buona parte dei buggy Optimus, che sono emigrati alla Dakar in medio oriente ma troviamo comunque l’unico rimasto con Touzery. Spicca in testa all’elenco con la tabella numero 200 il buggy di Fromont. Si vede poi sventolare la bandiera tricolore sul Nissan Patrol di Stefano Rossi, che cercherà il piazzamento visto i problemi afflitti al proprio mezzo durante la corsa dello scorso anno. Il team MMO Raid schiera diversi veicoli tra cui il Bowler di Cellerier, i due Land Rover di Garde e Ducreux, uniti al Mercedes Benz di Martin. Grande affluenza di SSV, tra cui il famoso volto della Dakar, Sugawara. Tassi e Dal Zotto dovranno difendersi con Polaris e Yamaha dalle insidie sulle tracce di Thierry Sabine.
Nei Camion Tomecek porta con se il primo e unico Tatra, con il quale dovrà vedersela con il MAN di Essers e il Mercedes Benz di Elfrink. Bowens dovrà invece combattere con Iveco, altro nome che potrebbe essere in lizza per la vittoria.
La prima tappa sarà prevalentemente di trasferimento. Si partirà da Tangeri in Marocco per un primo trasferimento di 241km. Arrivati a Kenitra i piloti si cimenteranno in una prova speciale di 23km, per poi ripartire con ulteriori 489km fino a Tarda dove li aspetterà il bivacco.