Manca ancora poco prima di abbandonare definitivamente, per quest’anno, il territorio marocchino. L’Africa Eco Race giunge con la quarta tappa nella cittadina di Smara, prima però i piloti devono percorrere 385km di speciale. Al contrario di ieri la navigazione oggi non l’ha fatta da padrone; soltanto l’ultimo tratto, cosparso di buche e alberi, ha dato da fare ai navigatori. Piccoli tratti di sassi, sono stati poi rimpiazzati da piste battute con tracce visibili.
ITALIA ANCHE PER LE AUTO – La quarta tappa di questa Africa Eco Race sventola bandiera italiana. Il belga Bouwens porta l’Iveco ancora in testa alla classifica, vincendo la tappa distanziando il buggy Tarek di Fromont per oltre 15′ il quale con una zampata finale riesce a scavalcare il velocissimo Kovacs su Scania per poco meno di 1′. Disfatta anche per Martin quest’oggi; il Mercedes Benz non ha brillato nelle piste veloci e nell’ultimo tratto finale, chiudendo con 27′ di ritardo. Ottimo piazzamento per Stefano Rossi, che con il suo Patrol riesce a ricoprire la 9^ posizione cancellando la sventura di ieri con la rottura della frizione e dando grande soddisfazione anche al lavoro dei meccanici. La classifica generale vede ancora Fromont in testa, ma il divario con lo Scania di Kovacs diminuisce a 1’42”. Al terzo posto rimane fisso Martin con il suo Mercedes Benz, ma sta per essere raggiunto da Bouwens con 14′ di ritardo dalla vetta.
BOTTURI FATICA, POSKITT SORRIDE – E’ l’inglese oggi a cantare vittoria. La KTM ritorna in vetta con Polskitt seguito da un velocissimo Lucci su Husqvarna che mantiene un distacco ridotto di 4’44’. In difficoltà oggi Botturi, che perde terreno dal diretto avversario Ullevaleter.
Quest’ultimo attacca, con prudenza, chiudendo 4° ma pur sempre con un vantaggio di 2’35” sull’italiano. Franco Picco, dopo soli 37km, rompe il motore dovendosi obbligatoriamente fermare. In attesa del camion assistenza, la corsa per il piazzamento del veterano dei rally-raid finisce qui. Nella generale Ullevalseter e Botturi sono quasi alla pari, separati da nove impalpabili secondi. Terzo Poskitt che guadagna terreno con la vittoria odierna, così come Lucci che passa 4°. Jensen chiude qui la sua Africa Eco Race, dovendo pagare quasi tre ore di penalità.