Ci siamo salutati con il Rally du Maroc e il Baja Portalegre 500, eventi che costituiscono la chiusura della stagione. Il campionato ha regalato diverse soddisfazioni, anche ai piloti, di cui molti di loro hanno utilizzato le ultime gare per prepararsi ad un’eventuale Dakar o Africa Eco Race. La prima novità del 2020 sarà la scissione delle due tipologie di gara; sono stati infatti istituiti due differenti campionati, il primo denominato FIA World Cup Cross Country e il secondo FIA World Cup Baja. A detta del vicepresidente della Federazione Internazionale dell’Automobile, tale split servirebbe per consolidare la struttura della disciplina e anche a spingere i piloti ad essere presenti in più gare. Oltre al nuovo calendario, per il Cross Country, vengono inserite nuove piccole regole e un nuovo sistema di punteggi. Quest’ultimo darà la possibilità di poter guadagnare da 3 ad 1 singolo punto per il piazzamento di tappa. Legata sempre al sistema punti, viene aggiunta la possibilità di prendere parte alle tappe successive nel caso un equipaggio si dovesse ritirare – salvo buone condizioni della vettura-.
Le classi di divisione sono rimaste le stesse, partendo dai più performanti T1 fino ai T4. Per chi non lo ricordasse la suddivisione è la seguente:
-T1: Veicolo definito a tutti gli effetti un prototipo a quattro ruote motrici. Deve essere denominata anche una classe T1.2 per i veicoli a due ruote motrici.
-T2: Veicolo derivante dalla serie, con omologazione.
-T3: Veicoli leggeri, denominati anche SxS o SSV.
-T4: Veicoli che superano un peso complessivo di 3500kg. Vengono suddivise due classi: la prima per i i veicoli con cubatura del motore uguale o superiore ai 10000 cc, la seconda per i veicoli con cubatura inferiore ai 10000cc. Per i camion viene istituita una classifica T4 a parte.
Per i Baja il regolamento è prettamente lo stesso, anche per via della convivenza fino ad ora delle due discipline. La fredda regione Russa ospiterà il Baja Northern Forest a Febbraio, il quale ha subito grandi cambiamenti e miglioramenti. La settimana successiva invece si accendono i motori per il Qatar Cross Country Rally, valido come prima tappa del World Cup Cross Country. A seguire si rimarrà in medio oriente per il Abu Dhabi Desert Challenge a Marzo per poi arrivare al giro di boa con il Khazakstan Rally. Il Silk Way Rally rimane alle porte di luglio sancendo l’inizio dei test per le squadre; a chiudere la coppa come lo scorso anno ci pensa il Rally du Maroc. Tuttavia quest’ultimi due sono soggetti a verifica ASN per la conferma di presenza. Anche nel World Cup Baja rimane tutto invariato: dopo aver incontrato la neve nella tundra russa, si passa al caldo secco dell’International Dubai Baja. Italia ancora presente con l’Italian Baja di giugno seguito dal Baja d’Aragon che sancisce la metà della coppa. Si riprende ad agosto con l’Hungarian Baja e il Jordan Baja. Si chiude ad ottobre in Portogallo con il Baja Portalegre 500.
Perciò al momento dalla parte mondiale abbiamo buone conferme. Ancora silenzio da parte di ACI per quanto riguarda l’edizione 2020 del CI Cross Country. Ci saranno amare sorprese?
Qui di seguito i calendari completi.
| 2020 FIA WOLD CUP FOR CROSS COUNTRY RALLIES CALLENDAR | ||
| DATES | RACE | COUNTRY |
| 22-27 February | Qatar Cross Country Rally | Qatar |
| 20-26 March | Abu Dhabi Desert Challenge | UAE |
| 24-29 May | Rally Kazakhstan | Kazakhstan |
| 2-16 July | Silk Way Rally* | Russia /Mongoliga/China |
| 8-13 October | Rallye du Maroc* | Morocco |
FIA 2020 WORLD CUP BAJA
