Simone Miele e Mario Cerutti hanno vinto per il secondo anno consecutivo lo Special Rally Circuit by Vedovati andato in scena oggi, domenica 17 novembre, all’interno del Monza Eni Circuit.
In una gara resa molto insidiosa dalla forte pioggia abbattutasi senza soluzione di continuità, l’equipaggio della Giesse Promotion ha prevalso sulla stessa Citroen DS3 Wrc (Dream One Racing) con la quale aveva conseguito la vittoria nel 2018, grazie al vantaggio accumulato nella prima prova speciale che, ironia della sorte, li aveva visti addirittura andare in testacoda. La scelta di utilizzare pneumatici usati nella prima parte di gara ha impedito loro di prendere vantaggi rassicuranti tenendo tutti sulle spine fino all’ultima prova. Questa suspance è stata motivata anche dall’ottima prova dei fratelli siciliani Nucita: Andrea, fresco vincitore del Trofeo Abarth nell’ERC, ritrovava la Hyundai i20 (Bernini) dopo otto mesi ma la gestione superlativa del mezzo gli ha consentito di soffiare sul collo ai capoclassifica e, addirittura, di aggiudicarsi anche lo scratch nella speciale conclusiva.
Il podio è completato dal duo bresciano Tosini-Peroglio (Skoda R5 GIMA); anche il pilota camuno si rammarica per non aver optato per pneumatici nuovi viste le condizioni meteo ma il terzo gradino dell’assoluta è sicuramente un piazzamento di prestigio.
Con questo successo Miele sale a quota due vittorie nella corsa brianzola mentre Mario Cerutti mette a segno una tripletta avendo vinto anche nel 2017 con il bergamasco Cesare Brusa.
Di poco fuori dal podio ma letteralmente imprendibile nella categoria Under 25 il duo bresciano formato da Andrea Mabellini e Virginia Lenzi: i due “fidanzatini volanti” hanno condotto come sempre al limite la loro Hyundai i20 R5 (Bernini) classificandosi in quarta piazza con soli 4”2 di distacco da Tosini. Ottimo quinto il pugliese Rizzello che con Sorano, oltre ad aver vinto una prova speciale, è stato autore di tempi altisonanti sulla Skoda by Colombi.
“Siamo felici di questa vittoria: è la mia 17° affermazione; oggi ci siamo divertiti ma non abbiamo certo scherzato perché un nostro errore iniziale non ci ha consentito di avere un margine rassicurante sui rivali, motivo per il quale siamo stati sulle spine fino alla conclusione” ha raccontato Miele.
Quanti premi! – Il comitato organizzatore della Vedovati Corse ha messo in palio premi molto interessanti. Andrea Nucita (primo di R5), Gianluca Quaderno (vincitore della R3C) e Matteo Garonzi (primo di S1600) si sono aggiudicati n.2 pneumatici Pirelli; Michele Imberti, leader della R2B e primo Under 25 della stessa classe ne ha invece vinti quattro mentre Andrea Mabellini, in quanto primo Under 25 della gara si è aggiudicato due pneumatici Pirelli e l’iscrizione gratuita al prossimo Monza Rally Show.
Prestigio – La Vedovati Corse, che in questo fine settimana ha festeggiato i trent’anni di attività, ha potuto offrire al pubblico un grande parterre di vetture: lo Special Rally Circuit 2019 ha infatti visto la partecipazione della nuovissima Ford Fiesta WRC Plus della GMA con Fontana-Savastano ma anche la Ford Fiesta R5 Evo2 di Araldo-Boero (Balbosca) e la Skoda Fabia R5 Evo con Zanazio-Ricci (Erreffe).
Top Ten Assoluta:
- Miele-Cerutti (Citroen DS3 Wrc) in 45’26”6; 2. Nucita-Nucita (Hyundai i20 R5) a 13”3; 3. Tosini-Peroglio (Skoda Fabia R5) a 26”4; 4. Mabellini-Lenzi (Hyundai i20 R5) a 30”6; 5. Rizzello-Sorano (Skoda Fabia R5) a 36”6; 6. Brusa-Guerini (WV Polo R5) a 54”6; 7. Babuin-Gaio (Ford Fiesta Wrc) a 57”4; 8. Della Casa-Beltrame (Ford Fiesta Wrc) a 1’17”3; 9. Fontana-Savastano (Ford Fiesta Wrc Plus) a 1’19”4; 10. Ogliari-Falzone (Citroen C3 R5) a 1’22”0.
Storiche – Menegozzi e Bombardini si sono aggiudicati la graduatoria relativa alle storiche; i due a bordo della Porsche 911 del team Orlando, hanno staccato la Triumph Dolomite di Conforti-Zaccaria di 2’19”6; nessun patema per loro specie dopo il ritiro di Vitali-Cairoli, per rottura del cambio (Porsche 911) avvenuto sulla Ps3.