Una trasferta decisamente stregata quella che ha visto protagonisti, in negativo, gli equipaggi G.B. Motors al Tuscan Rewind 2019, ultima tappa di entrambi i Campionati Italiani, quello assoluto (C.I.R.) e quello su Terra (C.I.R.T.).
All’appuntamento toscano, il team di Formigine (MO) schierava l’equipaggio Dalmazzini – Albertini, a bordo della nuovissima Ford Fiesta R5 MKII, arrivata solo qualche giorno prima direttamente da M-Sport, e Squarcialupi – Squarcialupi, duo aretino che per la prima volta partecipava a questo bellissimo quanto insidioso rally, da loro stessi definito “l’università dello sterrato”.
Gli obiettivi non potevano che essere opposti, ovvero accumulare quanti più chilometri possibile a bordo della nuova macchina per il duo modenese, puntando alla parte alta della classifica, mentre la difesa del quinto posto assoluto nel Campionato Terra era invece quello dei due fratelli toscani.
Purtroppo lo svolgimento della gara ha visto dapprima il ritiro di Dalmazzini sulla P.S. 3, la Torrenieri – Castiglion del Bosco, dove in seguito ad una toccata con il posteriore, il giovane pilota di Pavullo ha purtroppo dovuto alzare bandiera bianca in seguito ai danni riportati.
Un vero e proprio peccato perché fino a quel momento le prestazioni della vettura guidata da Dalmazzini erano assolutamente interessanti, visto che dopo la seconda P.S. il ritardo dal leader Campedelli era di appena dieci secondi.
A quel punto, tutte le attenzioni del team si sono riversate sui “toscanacci volanti”, i due fratelli Squarcialupi, intenti nell’aggredire gli sterrati senesi, cercando di fare il possibile per rintuzzare gli attacchi del loro diretto avversario in classifica, quel Luca Hoebling che stava conducendo una delle più belle gare dell’anno.
Anche in questo caso la sfortuna ha voluto disegnare a tinte fosche il fine settimana di Massimo e Giovanni, visto che proprio dopo l’uscita dall’ultimo parco Assistenza la loro vettura ha accusato un problema meccanico tale da non consentire loro la partecipazione all’ultima P.S.
Così facendo, si sono perse anche le ultime residue speranze di difesa della posizione in classifica, che tuttavia li ha visti concludere con un bellissimo sesto posto assoluto, alla loro prima partecipazione completa al Campionato Italiano Terra, vinto dal francese Consani.
Ufficio Stampa: Fiorenzo PANCALDI