Il copione è cambiato: sul palco d’arrivo all’ottava edizione del Rallyday del Sebino, suona la marsigliese per Cyril Audirac e Jessica James, vincitori con pieno merito della gara bergamasca organizzata dalla Sebino Eventi asd. Per la prima volta sulle strade del Lago d’Iseo, il 38enne pilota nizzardo – ma originario della Corsica- ha conquistato quattro prove speciali su sei a bordo della Renault Clio S1600 della Motul Tech riuscendo a prevalere su un arrembante Luca Bottarelli, in coppia con Fabio Grimaldi, su un’altra Clio S1600 (Balbosca-DiegoRacing). Proprio il giovanissimo bresciano è stato l’antagonista principale di Audirac grazie a due scratch ed una gara senza sbavature chiusa a soli 3”3 dalla vetta. Secondo podio assoluto per il “Botta Jr” dopo il terzo posto di una settimana fa al Rubinetto.
La terza posizione è stata ad appannaggio del camuno Luca Tosini in coppia con Roberto Peroglio su Renault Clio R3C. Vincitore delle ultime quattro edizioni, Tosini ha faticato nella prima parte di giornata per un problema ad un ammortizzatore salvo poi risalire la china dalla Ps3 in avanti dove è riuscito a scavalcare un generoso Bendotti, alla fine quarto (Clio S1600 Top Rally) al debutto con il naviga Reboldi; Bendotti, che risiede a Solto Collina, è il primo bergamasco all’arrivo. Gara non all’altezza del loro blasone per Caffoni, Gianesini e Bondioni, tutti indicati tra i favoriti nei pronostici della vigilia. Caffoni-Grossi (Clio S1600) hanno spinto con la solita grinta ma hanno lamentato una errata scelta di gomme ad inizio giornata. Gianesini ha invece confermato il suo scarso feeling con questa corsa compiendo un “dritto” nella prima parte di gara. Bondioni-Cola infine, hanno pagato lo scotto di una vettura alla quale non danno ancora del tu: i tempi interessanti sulla Citroen DS3 R3T sono arrivati ma non al punto di impensierire i pretendenti alla vittoria. La loro gara però era emotivamente pregnante: oggi ricorreva l’anniversario della morte di Tommaso Rocco, ex navigatore del driver camuno e marito della copilota di Bondioni.
Era dal 2014 che una Super 1600 non vinceva il Rallyday del Sebino (l’ultima volta fu Caffoni) ed è stato Audirac a sfatare questo tabù; proprio il driver di Mougins ha siglato il secondo successo stagionale conseguito sulle strade del Belpaese. In primavera aveva vinto il Rallyday dei Colli Scaligeri!
Trofeo CFB2 Race Tech– Manuel Mussi e Stefano Bruno-Franco sui aggiudicano la tappa bergamasca del Trofeo dedicato alle BMW 318 Racing Start; dopo una partenza arazzo di Ceroni-Spagnoli, sono Mussi-Bruno-Franco ad ereditare la leadership a seguito del guasto che ferma i rivali. La Bignardi sembrava tenere saldamente il podio ma il suo ritiro nella parte finale della corsa ha spalancato le porte a Croci-Magnani, secondi e a Toscani-Gallo, terzi. Ora, sempre in provincia di Bergamo, si disputerà l’atto conclusivo; la finalissima sarà sulle strade della Ronde Città dei Mille.
La corsa organizzata dalla Sebino Eventi ha riscosso un ampio successo: non solo gli iscritti- ben 126- hanno espresso il loro entusiasmo per il percorso e la location ma hanno anche apprezzato la gestione della corsa che si è dovuta fermare solo per l’incidente accorso a Gualdi-Cortinovis nella PS4: nessuna conseguenza per l’equipaggio ma la vettura ingombrava la sede stradale e così la direzione gara ha deciso per la sospensione della speciale per tutti coloro che seguivano la vettura numero 56.
Top Ten finale
- Audirac-James (Renault Clio S1600) in 23’35”7; 2) Bottarelli-Grimaldi (Renault Clio S1600) a 3”3; 3) Tosini-Peroglio (Renault Clio R3C) a 17”3; 4) Bendotti-Reboldi (Renault Clio S1600) a 20”6; 5) Caffoni-Grossi (Renault Clio S1600) a 24”8 ; 6) Gianesini-Cattaneo (Renault Clio S1600) a 30”5; 7); Bondioni-Cola (Citroen DS3 R3T) a 33”4; 8) Orsignola-Ruggeri (Renault Clio S1600) a 40”5; 9) Daldini-Daldini (Renault Clio R3T) a 41”9 ; 10) Rivaldi-Zambetti (Citroen DS3 R3T) a 46”9.