Fernando Alonso e Marc Coma parteciperanno alla loro prima competizione internazionale di rally raid sulla Toyota Hilux con il TOYOTA GAZOO Racing al Rally del Marocco 2019, round finale della Coppa del Mondo FIA Cross Country Rallies, mentre la coppia prosegue attraverso un intenso programma di allenamento, puntando al Rally Dakar. La seconda competizione di rally del duo spagnolo arriva appena tre settimane dopo la loro prima uscita al Lichtenburg 400 della South Country Cross Country Series locale, una gara che ha messo alla prova la loro perseveranza e affiatamento.
Ad unirsi ai campioni del mondo Fernando e Marc in Marocco ci saranno gli equipaggi del TOYOTA GAZOO Racing South Africa che vantano vittorie nella Dakar Rally e nel Rally del Marocco: Nasser Al-Attiyah e il navigatore Mathieu Baumel, Giniel de Villiers e il navigatore Alex Haro, e Bernhard Ten Brinke e il navigatore Tom Colsoul. I quattro equipaggi con i colori del TOYOTA GAZOO Racing metteranno alla prova le loro abilità in un contesto senza pari con equipaggi come i campioni in carica della Dakar Rally, Nasser e Mathieu, che difendono la loro corona del Rally del Marocco per la quinta volta.
Dal 29 settembre Fernando e Marc hanno completato con successo una sessione di test di quattro giorni in preparazione al Rally del Marocco vicino a Erfoud, circa 400 chilometri a sud di Fes, aggiungendo altri 1.400 chilometri di chilometraggio di qualità al loro programma di allenamento. La coppia ha continuato a essere guidata dal vincitore della Dakar Rally, Giniel, che ha anche eseguito test tecnici per il team con il suo nuovo navigatore, Alex, prima che Nasser, Mathieu, Bernhard e Tom completassero il team per il test pre-evento.
Mentre Giniel è stato mentore di Fernando sulla Toyota Hilux in vari test da marzo, Nasser ha recentemente invitato il suo nuovo compagno di squadra spagnolo in Qatar per una sessione di allenamento privata su veicoli fuoristrada affiancati per condividere la sua vasta esperienza di rally con il nuovo arrivato. Senza fare una pausa, Fernando ha dimostrato la sua determinazione, allenandosi per due giorni nelle dune del Qatar immediatamente dopo la conclusione della gara sudafricana.
Iniziando e concludendo nella città di Fes il 3-9 ottobre, il 20° anniversario del Rally del Marocco vedrà gli equipaggi affrontare una miscela di piste e dune tecniche, veloci e sabbiose ai margini del deserto del Sahara. Considerato un precursore e un allenamento finale a lunga distanza per la Dakar, l’ultima edizione del Rally del Marocco presenta un layout a quadrifoglio con cinque tappe competitive a partire dal 5 ottobre e copre una distanza totale di circa 2.500 chilometri.
Glyn Hall, Team Principal: “Il Rally del Marocco è un evento chiave per TOYOTA GAZOO Racing non solo per testare e sviluppare la nostra Toyota Hilux, ma anche come preparazione finale per la Dakar. Siamo entusiasti per Nasser, che è in testa alla fase finale della Coppa del Mondo FIA e un buon risultato significherà un meritato quinto titolo mondiale. Giniel ha lavorato duramente insieme ai nostri ingegneri per confermare lo sviluppo delle sospensioni su cui abbiamo lavorato dal nostro test in Namibia ad agosto. Nel frattempo, Fernando ha continuato il suo programma di allenamento, scoprendo e imparando a guidare su terreni ancora più diversi, facendo progressi davvero buoni come ci aspettiamo da lui. Questo Rally non è mai facile. I nostri equipaggi si scateneranno su tutti i tipi di terreno misto, ma siamo pronti ad affrontare la sfida “.
Nasser Al-Attiyah (n. 300): “Il test è andato molto bene per noi e siamo decisamente pronti per il Rally del Marocco. È bello riunire l’intero team TOYOTA GAZOO Racing mentre ci prepariamo per la gara. Avere Fernando in squadra è fantastico. Ho lavorato con lui negli ultimi giorni per aiutarlo a capire come mantenere un buon ritmo durante la guida su dune di sabbia ed erba. Finora ha fatto davvero un ottimo lavoro e so che questa manifestazione sarà un’esperienza preziosa per i suoi preparativi alla Dakar. Il team ha svolto un lavoro incredibile con la nuova Toyota Hilux, che è stata molto eccitante da guidare. Il mio unico obiettivo è vincere il Rally del Marocco per la sesta volta e vincere la Coppa del mondo FIA”
Giniel de Villiers (n. 307): “Siamo stati qui molte volte e nel corso degli anni ho guidato migliaia di chilometri in Marocco. Il Rally del Marocco è un buon posto per mettere a punto la Toyota Hilux e prepararci per la Dakar, ma vogliamo comunque ottenere un buon risultato. Negli ultimi quattro giorni, ho lavorato con i nostri ingegneri per testare diversi allestimenti e convalidarne alcuni su questo terreno. Guidare per 600 chilometri nei test prima della gara è parecchio ma l’auto va bene e sono contento del mio nuovo navigatore, Alex. A volte, i test possono essere più duri della gara perché devi provare le cose ripetutamente e concentrarti per sentire la piccola differenza che fanno questi cambiamenti. È anche difficile per i nostri meccanici che devono cambiare gli ammortizzatori 50 o 60 volte per quattro giorni. Tuttavia, tutti nel TOYOTA GAZOO Racing sono all’altezza della sfida. Abbiamo una squadra forte con Nasser e Bernhard e Fernando ha imparato molto rapidamente, il che è davvero eccitante da vedere”
Bernhard Ten Brinke (n. 304): “La Toyota Hilux è fantastica. Glyn e i nostri ingegneri TOYOTA GAZOO Racing hanno fatto davvero un ottimo lavoro. Il team ha fatto un grande passo nella giusta direzione. È anche bello essere di nuovo al Rally del Marocco con il TOYOTA GAZOO Racing. Abbiamo quattro squadre molto forti con un buon equilibrio e diversi livelli di esperienza. Penso che possiamo fare un buon lavoro qui insieme e voglio essere in lotta per il podio. Mi piace anche lavorare con Tom in macchina. È molto preciso e motivato, il che porta un buon spirito alla squadra “.
Fernando Alonso (n. 314): “Dopo la mia prima gara al rally in Sudafrica il mese scorso, sono andato direttamente in Qatar per trovare Nasser e ho trascorso due giorni sulle dune con lui, per me è stata una grande esperienza di apprendimento. Stiamo costruendo una forte relazione nella squadra e non vedo l’ora di correre con i miei compagni di team. È fantastico far parte del TOYOTA GAZOO Racing in questo programma. Il team ha grande esperienza e successo, il che mi dà molta fiducia sapendo che sono in buone mani. Abbiamo un’atmosfera di squadra molto collaborativa tra tutti i conducenti, i navigatori, i dirigenti, gli ingegneri ed i meccanici. Il test è andato bene per noi e abbiamo percorso molti chilometri su diversi tipi di terreno, il che aumenta il mio livello d’esperienza. Marc ed io stiamo guardando al Rally del Marocco in termini di ulteriori test. Se siamo in grado di completare l’evento di cinque giorni, possiamo ottenere più chilometraggio ed esperienza di qualità. Detto questo, dopo tutto è una gara, quindi mi sento ancora poco competitivo. Confronterò sicuramente la mia prestazione con i miei compagni di squadra esperti e il campo come riferimento per capire quanto spingere in gare come questa mentre fissiamo il nostro obiettivo sulla Dakar “.