Sapevamo fin dal principio che sarebbe stata una di quelle gare decisive, che inizia a mettere dei paletti ben evidenti nel campionato, lasciando orme indelebili su quello che potrebbe essere il risultato finale. La Germania ha portato una boccata d’aria fresca al team Toyota con una splendida tripletta, lasciando a bocca asciutta Hyundai, Citroen e Ford. Ma anche tra i piloti si è formato un discreto gap; con la disfatta di Ogier e Neuville, l’estone Tanak ha leggermente allungato sui piloti di punta delle case costruttrici avversarie. Ma come si sa, la fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede benissimo e nelle prossime righe riguardante il pomeriggio scoprirete perchè.
FINORA NESSUNA (ESA)PEKKA IN TURCHIA – Non siamo abituati per niente a vedere il numero #4 nel vertice; Esapekka Lappi ha preso il comando del Rally di Turchia con un distacco di 9 secondi già alla fine della 4^ prova speciale. Riesce ad allungare con l’inizio del pomeriggio, aumentando il proprio vantaggio su Mikkelsen a 12.5 secondi. Pesante retrocessione di Jari-Matti Latvala, che distratto dal forte rumore in auto – a detta sua per il portellone posteriore chiuso male – ha colpito una roccia, forando e perdendo così tempo prezioso. Ne giova così Ogier, portandosi a solo un decimo dal norvegese, mentre Neuville fatica ancora in 7^ piazza. Rivelazione tuttavia la sesta prova speciale di oltre 35km; Tanak fora una gomma, aggiungendo così al suo tempo ben 1.18 minuti di ritardo, scivolando al 7° posto. Una gara tutta in salita per il leader del campionato. Neuville vince la tappa, staccando di 7.6 secondi un ottimo Lappi. Il belga si posiziona così al 3° posto generale, recuperando quattro posizioni e a soli 4.8 secondi da Ogier.
“E’ stato pazzesco. Di certo è ancora lungo il rally ma non è di certo il pomeriggio che speravamo. Continueremo a spingere.”
Tanak adirato dal pomeriggio, perde un’ulteriore posizione nell’ultima prova speciale di giornata, a favore di Dani Sordo. Le Citroen sembrano gradire il terreno turco; infatti vediamo Esapekka Lappi che tiene le redini della corsa mantenendo Ogier a 17.7 secondi di distacco e di ulteriori sette decimi Neuville in 3^ piazza. Suninen con la prima Ford in vista è 4° con alle spalle Andreas Mikkelsen.
Domani mattina si ripartirà subito con una speciale da 33km, che potrà ribaltare le sorti della classifica.
1. | 4 |
Lappi Esapekka – Ferm Janne Citroën C3 WRC |
RC1 M |
1:59:53.7 | 80.6 | |
2. | 1 |
Ogier Sébastien – Ingrassia Julien Citroën C3 WRC |
RC1 M |
2:00:11.4 | +17.7 +17.7 |
80.4 0.11 |
3. | 11 |
Neuville Thierry – Gilsoul Nicolas Hyundai i20 Coupe WRC |
RC1 M |
2:00:12.1 | +18.4 +0.7 |
80.4 0.11 |
4. | 3 |
Suninen Teemu – Lehtinen Jarmo Ford Fiesta WRC |
RC1 M |
2:00:38.1 | +44.4 +26.0 |
80.1 0.28 |
5. | 89 |
Mikkelsen Andreas – Jæger Anders Hyundai i20 Coupe WRC |
RC1 M |
2:00:57.8 | +1:04.1 +19.7 |
79.9 0.40 |
6. +2 |
6 |
Sordo Dani – del Barrio Carlos Hyundai i20 Coupe WRC |
RC1 M |
2:01:18.9 | +1:25.2 +21.1 |
79.7 0.53 |
7. −1 |
5 |
Meeke Kris – Marshall Sebastian Toyota Yaris WRC |
RC1 M |
2:01:25.8 | +1:32.1 +6.9 |
79.6 0.57 |
8. −1 |
8 |
Tänak Ott – Järveoja Martin Toyota Yaris WRC |
RC1 M |
2:01:31.1 | +1:37.4 +5.3 |
79.6 0.60 |
9. | 10 |
Latvala Jari-Matti – Anttila Miikka Toyota Yaris WRC |
RC1 M |
2:01:36.2 | +1:42.5 +5.1 |
79.5 0.64 |
10. | 7 |
Tidemand Pontus – Fløene Ola Ford Fiesta WRC |
RC1 M |
2:03:39.1 | +3:45.4 +2:02.9 |
78.2 1.40 |