“Correre per un Sorriso asd No Profit” e “Un Sorriso nel Cuore Onlus” organizzano nella giornata di Sabato 14 Settembre il raduno non agonistico “Ale Borghini e Cristian Zonca forever”, evento aperto a tutte le auto targate o con targa prova che si svolgerà in provincia di Verbania.
La manifestazione, che avrà anche un premio speciale riservato a tutte le auto Made in Italy, dalla 500 alla 124 Abarth senza dimenticare tutte le altre, prenderà il via Sabato alle 14:30 presso il Circolo Sportivo di Cambiasca (VB) per il consueto controllo documenti e accredito dei partecipanti, che durerà fino alle 17:20.
Dopo un primo briefing di 10 minuti, comincerà la prima parte del raduno con un percorso di circa 20 Kilometri, che toccherà i comuni di Cambiasca, Fondotoce, Feriolo e Baveno, arricchite da prove di abilità durante il percorso.
Breve sosta alle 18:30 a Baveno, con un aperitivo che avrà luogo presso l’Officina Abarth Borghini, a cui seguirà la seconda parte del raduno, di circa 55 Km, a partire dalle ore 19:00. Gli iscritti si sposteranno infatti da Baveno in direzione di Omegna e dintorni, andando a toccare alcune parti del percorso che vedrà sfrecciare tra poche settimane i protagonisti del Rally del Rubinetto, per poi fare ritorno a Cambiasca verso le 21:30, con varie degustazioni gastronomiche e la premiazione per tutti i partecipanti.
Le iscrizioni sono aperte fino a domani 13 Settembre alle ore 15:00, per informazioni e iscriversi, vi rimandiamo alla locandina con tutti i contatti presenti qui di seguito.
Alessandro Borghini, meccanico e rallysta, è scomparso lo scorso anno a soli 44 anni a causa di una terribile malattia contro la quale ha lottato per un anno e mezzo, lasciando la moglie Cristina e i due figli Fabio e Aurora. Proprio i rally lo hanno aiutato a battagliare contro il suo destino, vincitore di classe A7 al Rally Valli Ossolane 2018, ultima sua gara disputata.
Cristian Zonca, originario di Brolo, aveva il rally nel sangue. Se ne è andato facendo ciò che più amava, quel maledetto 9 Dicembre 2004, quando perse la vita a seguito delle ferite riportante durante un incidente avvenuto al Rally Costa Romagnola. Per entrambi, Ale e Cristian, penso non esista nessun modo migliore di ricordarli se non facendo rombare i motori che per tanti anni hanno regalato loro sorrisi.