Cerchiolino rosso su queste date: da Mercoledì 22 a Domenica 26 Gennaio 2020 non prendete impegni, se amate questo sport. Il Rallye Monte-Carlo svela oggi il proprio percorso, tra conferme, ritorni e novità.
GAP / MONACO – Come negli anni passati, sarà sempre Gap il centro nevralgico del rally monegasco. Se la cittadina che ha dato i natali a Sebastien Ogier ospiterà il parco assistenza e lo Shakedown il mercoledì, Monaco torna ad essere il luogo prescelto per la cerimonia di partenza. Non sono quindi passati inosservati i mugugni di addetti ai lavori e non, che lamentavano di come l’edizione di quest’anno avesse in qualche modo “isolato” il Principato.
GIOVEDI’ – Due prove speciali si disputeranno subito dopo la cerimonia di partenza, nei dipartimenti delle Hautes-Provence e Hautes-Alpes: si parte dalla Malijai-Puimichel per concludere, sempre in notturna, con la confermata Bayons-Breziers, con i suoi mitici tornanti de Les Tourniquets, a cui va il titolo di più lunga speciale del rally.
VENERDI’ – Ci si sposta nei dintorni di Gap, esattamente a Sud-Est, per la disputa di tre speciali da ripetersi due volte ciascuna: Curbans-Venterol è il primo impegno della più lunga giornata di gara, a cui seguirà la Saint-Clement-sur-Durance – Freissinieres. Il programma si completa con la Avancon – Notre-Dame-du-Laus, per un trittico di prove della lunghezza di circa 20 Km l’una.
SABATO – Continuità è la parola che contraddistingue la seconda parte del “Monte”. Il sabato infatti verranno riproposte due prove già affrontate nella passata edizione. In primis, si svolgerà la spettacolare Saint-Leger-Les-Melezes – La Batie Neuve, mentre La Breole – Selonnet, che fu la prima speciale del 2019, sarà quest’anno l’ultima che verrà affrontata prima dell’ultimo, lunghissimo trasferimento verso il Principato. Entrambi i tratti cronometrati saranno affrontati due volte.
DOMENICA – Non cambia il programma rispetto all’anno scorso: il Col Du Turini verrà affrontato partendo da La Bollene Vesubie per giungere a Peira Cava, mentre la Power-Stage finale sarà la confermatissima Cabanette – Col de Braus. Anche la Domenica, sono previste due ripetizioni per ogni prova.
Non resta che fare partire il conto alla rovescia per questo imperdibile appuntamento, sempre invaso dai tifosi nostrani, cominciando a porsi uno dei quesiti più importanti e sicura materia di discussione del prossimo anno: sarà davvero l’ultimo Monte-Carlo nella carriera di Sebastien Ogier?