Mentre il campionato entra nella seconda parte della stagione, gli equipaggi del Citroën Total World Rally Team: Sébastien Ogier – Julien Ingrassia ed Esapekka Lappi – Janne Ferm si preparano ad affrontare uno degli eventi tecnicamente più impegnativi dell’anno nella cornice idilliaca della Sardegna, con il blu cristallo dell’acqua del Mediterraneo che forma un magnifico sfondo.
Dopo aver conquistato sei podi in sette gare dall’inizio dell’anno, e conquistato vittorie di prova speciale ad ogni gara finora disputata sullo sterrato, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia sono davvero i re della costanza. Avranno intenzione di sfruttare la loro ineguagliata competitività e abilità in questo rally, dove hanno già ottenuto tre vittorie (2013, 2014 e 2015). Nonostante l’esperienza di Citroën in Sardegna, dove la squadra ha vinto cinque volte, sarà difficile ripetere l’impresa quest’anno, dato che l’equipaggio sarà il primo in ordine di partenza venerdì e il grip sulle strade sterrate qui migliora in modo significativo come più macchine che passano sulla prova. Tuttavia, confortati dal prezioso ed efficace lavoro svolto nei test con la squadra, i leader del campionato torneranno a dare il meglio da questa loro situazione mentre continuano ad inseguire il settimo titolo mondiale consecutivo.
Miglior prestazione con sei vittorie di tappa, inclusa la Power Stage, nella loro seconda gara WRC nel 2017, ancora meglio l’anno scorso con il terzo assoluto, Esapekka Lappi e Janne Ferm si sono esibiti brillantemente nelle loro presenze in Sardegna. È un evento che stanno conoscendo bene e i finlandesi di Citroën avranno una buona posizione nell’ordine di partenza nella sessione di venerdì (nono). Saranno quindi in grado di orientarsi sin dall’inizio e quindi tentare di costruire un buon passo avanti fatto in Portogallo nella gestione della C3 WRC sullo sterrato e garantire qui un buon risultato.
Il Citroën Total World Rally team si è preparato per il Portogallo ed in questo round, uno dei più tecnici della stagione, durante due giorni di test in Sardegna a metà maggio sulle prove precedentemente utilizzate come rally sull’isola. Incoraggiati dai progressi registrati sulla C3 WRC in Portogallo, la squadra francese ha raddoppiato gli sforzi dietro le quinte per continuare a migliorare sull’isola italiana.
Pierre Budar, Citroën Racing Team Principal:
“Questo rally è sempre una vera sfida per equipaggi e macchine. Sarà particolarmente difficile per Sébastien e Julien, dato che spolvereranno nuovamente le strade per i loro rivali il primo giorno, dove lo svantaggio è indubbiamente maggiore rispetto al Portogallo. Detto questo, sappiamo quanto siano talentuosi e competitivi i ragazzi. Faranno sicuramente del loro meglio per affrontare quello che è un chiaro svantaggio, soprattutto perché i test che abbiamo svolto prima del Portogallo ci hanno permesso di apportare ulteriori miglioramenti alla C3 WRC. Ciò è stato confermato durante il rally, anche se è stato difficile dimostrarlo. Esapekka ha una grande possibilità qui data dalla sua posizione di partenza. Dovrà dimostrare efficacia durante tutta la corsa e riuscire a mantenerla dall’inizio alla fine. Certamente ha le capacità, ne siamo convinti, e faremo tutto il possibile per supportarlo nel modo più efficace possibile”.
Sébastien Ogier:
“Correre per primi in Sardegna significa che possiamo più o meno cancellare le nostre possibilità di vincere fin dall’inizio, visto quanto si puliscono le prove qui. Sembra che non ci sarà alcun aiuto per sconvolgere il meteo, senza alcuna previsione che dia pioggia come l’anno scorso. Quindi mi aspetto un weekend difficile ma, come sempre, darò il massimo assoluto, indipendentemente dalle circostanze, e vedremo quanti punti abbiamo alla fine del weekend. La C3 WRC è chiaramente progredita di recente e ho avuto un buon feeling in Portogallo. La nostra prestazione al primo giorno determinerà ancora una volta in gran parte il nostro risultato finale”.
Numero di presenze all’evento: 11
Numero di vittorie: 3 (2013, 2014 e 2015)
Esapekka Lappi:
“Ovviamente, abbiamo imparato la lezione dal Portogallo. Per quanto riguarda la Sardegna, è un rally in cui non si può spingere al massimo, soprattutto nelle ripetizioni, perché bisogna pensare a prendersi cura della macchina ed evitare rocce. Dato che il primo giorno partiremo in nona posizione, dovremmo in ogni caso avere un vantaggio. Sta a noi dare il meglio. Se manteniamo la stessa velocità del Portogallo e non commettiamo errori durante i tre giorni, dovremmo ottenere un buon risultato. Sono determinato a fare una buona prestazione. Questa è davvero la priorità numero uno questo fine settimana”.
Numero di presenze all’evento: 4
Miglior risultato: 3th (2018)
La Sardegna in breve:
19 prove cronometrate per un totale di 310,52 km
5 vittorie complessive di Citroën al Rally Italia Sardegna: 2 con la Xsara WRC (2005 e 2006), 1 con la C4 WRC (2008) e 2 con la DS3 WRC (2011 e 2012)
35° gradi la temperatura, 50° a terra e circa 60° nell’abitacolo alla fine delle prove: queste sono le temperature massime generalmente osservate durante la gara.
1.028 metri l’altezza massima del rally, registrata sulla prova del Monte Lerno.