Gravoso impegno all’Appennino Reggiano per l’inizio dell’IRC con De Tommaso, Rovatti e Sartor. Al Liburna affondo di Marchioro al Raceday Terra, per finire con Colli Scaligeri e Salita del Costo.
Schio (Vicenza) – 3 aprile 2019
All’orizzonte un poker di appuntamenti per MS Munaretto, con la bellezza di otto equipaggi al via nei giorni 5/6/7 aprile, a conferma della fiducia di cui gode la squadra.
Tutto pronto per l’inizio dell’International Rally Cup 2019, pronto a scattare quest’anno dal 40° Rally Appennino Reggiano, evento nel quale il team schiera tre equipaggi, tutti proiettati nell’assalto al titolo delle relative categorie.
Tornano in auto, reduci da una terza posizione di classe poco soddisfacente ottenuta allo scorso Rally dei Laghi, Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone. Il Campione Italiano Junior in carica, dopo aver preso le misure alla Skoda Fabia R5, è ora pronto a giocarsi tutte le carte a disposizione e si candida come naturale pretendente alla vittoria assoluta.
Pronte a ruggire anche due Peugeot 208 R2, accuratamente preparate per gli equipaggi: Michele Rovatti/Matteo Cavicchi e Nicola Sartor/Luigi Aliberto. Rovatti, professionista che non ha bisogno di presentazioni, torna a calcare l’IRC, palcoscenico che in più stagioni gli ha regalato l’alloro; Sartor, giovane in costante crescita, torna in Italia con un programma completo dopo una considerevole partecipazione nel campionato Tedesco, cercando in questa stagione la giusta spinta per salire alla ribalta.
Ultimo appuntamento del Challenge Raceday Rally Terra all’ 11° Liburna Terra, ghiotta occasione per lo specialista della terra Christian Marchioro, a bordo della Skoda Fabia R5 con la compagna Silvia Dall’Olmo alle note, di affondare il colpo e agguantare il titolo di Campione 2019.
Doppia partecipazione al 4° Rally dei Colli Scaligeri, tra i vigneti dei colli veronesi, con Tiziano Stizzoli su Citroen C2 S16000 e Andrea Stizzoli su Citroen C2 R2, rispettivamente padre e figlio in un’ipotetica sfida in famiglia.
Chiudono un weekend che si preannuncia davvero incandescente, Raffaele Ferrante e Stefano Chiappin, impegnati nell’appuntamento di casa con la 28° Salita del Costo, da affrontare al volante di due Renault Clio S1600.
UN 1000 MIGLIA AVARO DI SODDISFAZIONI
Un weekend che ha messo a dura prova la squadra quello del 1000 Miglia, diviso tra le soddisfazioni per gli equipaggi giunti al termine con importanti risultati e la consapevolezza di come sia di fondamentale importanza non abbassare mai la guardia.
Inizio in salita per gli iscritti al Campionato Italiano WRC, ai quali la gara non ha reso giustizia. Esclusione dalla classifica dell’equipaggio Andrea Carella/Enrico Bracchi, causata dalla non conformità del peso dell’auto rilevato al termine della prestazione. Grande dispiacere per il driver Piacentino, il quale, riuscito ad intrepretare al meglio la Skoda Fabia R5 e le spettacolari prove-speciali dell’appuntamento di inizio campionato, si è visto sfilare una maestosa vittoria di classe, per un errore commesso dal team in fase di messa a punto pre-gara. Rientra a casa con l’amaro in bocca anche Paolo Menegatti, navigato da Christian Cracco, sorpreso dalla rottura della pompa-benzina della sua Skoda Fabia R5 mentre percorreva il trasferimento verso la PS9. Il forte pilota thienese, quest’anno tra le fila di CIWRC con un’auto che sta imparando a conoscere km dopo km, ha dimostrato tutta la stoffa di cui è dotato e che certamente continuerà ad esternare nelle prossime uscite, andando a staccare ottimi rilevamenti cronometrici nel marasma di una classe costellata di piloti di rango. Fermato anzitempo anche Stefano Liburdi, costretto al ritiro da una banale uscita di strada, avvenuta nel corso della PS3 “Pertiche1”, causa del danneggiamento al posteriore della Peugeot 207 S2000 che ne ha impedito la ripartenza.
Tra le S2000 si è certamente distinto Paolo Benvenuti, affiancato da Jasmine Manfredi su Peugeot 207 2000, impegnato su tutto l’arco di gara in un brillante “scontro” con Andriolo, suo diretto avversario. Benvenuti, riuscito ad aggiudicarsi ben quattro delle sette prove-speciali disputate, oltre a concedersi il lusso di lasciarsi alle spalle auto di categoria superiore, ha terminato con una più che positiva seconda posizione di classe, accumulando 12 importanti punti per il campionato.
Soddisfacente anche la prima uscita stagionale per la coppia composta da Stefano Baggio/Francesco Berdin, riusciti a reagire prontamente ad un intoppo incorso sulla PS4 e a “spremere” al meglio la Peugeot 208 R2 fino a risalire in quinta posizione sul finale.
Ufficio Stampa: MS Munaretto