Il patron di Assoclub Motorsport torna ad indossare tuta, guanti e casco in occasione della seconda edizione dell’appuntamento scaligero, su Peugeot 106 Kit Car.
Monselice (Pd), 30 Aprile 2019 – Era dallo scorso Rally del Sebino che Manuel Bonfadini non imbracciava il volante della propria Peugeot 106 ma, il prossimo fine settimana, il titolare di Assoclub Motorsport tornerà finalmente in abitacolo, in occasione della seconda edizione del Rally della Valpolicella, in programma a Negrar tra Venerdì 3 e Sabato 4 Maggio.
Principale novità di questo inizio stagione è data dal cambio di casacca, con il pilota di Monselice che, dall’appuntamento in provincia di Verona, vestirà i colori di TenJob.
Il neo portacolori della scuderia romagnola condividerà l’abitacolo della trazione anteriore della casa francese, in versione kit car, assieme alla navigatrice friulana Valentina Gentilini.
“L’impegno con Assoclub Motorsport è sempre molto pressante” – racconta Bonfadini – “perchè abbiamo la fortuna di avere parecchie situazioni da seguire, con vari piloti clienti da assistere dentro e fuori le gare. Abbiamo così poche occasioni di poter correre che, quando queste capitano, non possiamo farcele sfuggire. Ecco il motivo per il quale saremo della partita al Rally della Valpolicella. Gli impegni di lavoro ci costringono ad affrontare gare sporadiche, senza un programma pianificato ad inizio stagione. Il nostro obiettivo resta quello di divertirci e di tenerci in movimento. Vogliamo ringraziare, sin da adesso, tutti i nostri ragazzi di Assoclub Motorsport perchè, se non fosse per loro, non riusciremmo nemmeno a partecipare a queste uscite spot.”
Il Rally della Valpolicella targato 2019 si presenta ai concorrenti iscritti con due frazioni di gara, la prima delle quali sarà incentrata unicamente sulla speciale spettacolo “VRC” (1,70 km).
Archiviato l’aperitivo di Sabato sera ci si darà appuntamento, l’indomani, per affrontare altri sei tratti cronometrati, due da ripetere per altrettanti passaggi.
Si apriranno le danze, nella tarda mattinata, con la “Sant’Anna d’Alfaedo” (14,16 km), la quale sarà seguita dalla “Santa Cristina” (11,29 km) e dalla “San Peretto” (10,62 km), a completare la tornata mattutina.
Nel pomeriggio è previsto il secondo giro, sui tre crono, prima di avviarsi, vincitori e vinti, verso la pedana di arrivo posta nel cuore di Negrar.
“Da quello che abbiamo potuto provare” – sottolinea Bonfadini – “il percorso di gara risulta essere davvero molto bello. È la prima volta che affrontiamo queste prove speciali ma riteniamo che si adattino alla nostra vettura. Sono caratterizzate da un misto, fra veloce e stretto sottobosco, quindi l’ideale per vetture piccole ed agili come la nostra. L’unico aspetto che ci impensierisce è il meteo. Se dovesse piovere prevediamo che alcuni tratti, soprattutto nella San Peretto, il fondo tenderà a sporcarsi tantissimo. Ci dispiace di essere solamente in due in classe K10 ma cercheremo di confrontare i nostri tempi anche con i protagonisti della A6. Obiettivo? Ovviamente arrivare Sabato sera a Negrar, sani e senza danni alla vettura. Non abbiamo velleità di alta classifica e conosciamo il livello dei nostri avversari, molto agguerriti. Il nostro intento è di staccare la spina prima di riprendere le redini di Assoclub Motorsport.”
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel