Diversi cambiamenti da questa mattina, dove oltre ad un surplus di forature abbiamo un nuovo comandante: Thierry Neuville prende il timone del Tour de Corse, lasciando in mare aperto il pirata Sebastièn Ogier che naviga nelle retrovie e rifilando le lische del pranzo a Elfyn Evans.
IL TITANAK E’ AFFONDATO – L’estone, partito molto bene questa mattina con un’ottimo feeling e di cui sembrava ne giovasse anche nelle tre prove del pomeriggio, è costretto a fermarsi in un “strange place” definito dallo stesso, per sostituire un gomma. La dinamica è simile a quella dell’avversario Jari-Matti Latvala, il quale nel tentativo di un recupero imminente ha tagliato troppo una curva forando e danneggiando la ruota. La sostituzione lo penalizzerà con un 56° posto di prova.
OGIER ALLA RICERCA DI UN RISULTATO – Sebastièn e Julien cercano in tutti i modi di recuperare terreno; il terzo posto assoluto alla fine della giornata di oggi ne è la prova, ma sarà difficile per il duo riuscire a recuperare i 40 secondi su Evans e ulteriori 4.5 da Neuville. Hanno ancora davanti oltre 50 km di prove speciali domani da disputare e tutto può ancora succedere. Tanak riesce a recuperare e superare l’ex compagno di squadra Esapekka Lappi il quale retrocede al 7° posto. Il cannibale senior è stabile in 8^ posizione, seguito da Meeke e Latvala.
WRC2 – Notizia che la Polo di Camilli ha preso fuoco nell’ultima prova speciale. Al momento non sono ancora sopraggiunti i restanti piloti. Seguiremo con aggiornamenti.