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Belluno, 5 marzo 2019
In occasione del 34° Rally Bellunese, in programma il 23 e 24 marzo prossimi con partenza ed arrivo a Santa Giustina, il giovane laureando bellunese Simone Zaccaron vivrà la corsa da un punto di osservazione particolare e privilegiato, a stretto contatto con gli equipaggi. Grazie alla collaborazione con l’Asd Tre Cime Promotor e a quella, davvero preziosa e volontaria, di alcuni equipaggi che prenderanno parte alla competizione, Simone, 21 anni, di Mel, studierà da vicino, da un punto di vista scientifico, il comportamento alimentare e cardiaco di piloti e navigatori impegnati in gara. I dati e le informazioni raccolte ed analizzate permetteranno a Zaccaron di scrivere la propria tesi di laurea dal titolo: “Il pasto principale, snack ed indice glicemico applicato a piloti e navigatori di rally”.
Il giovane studente bellunese, che nella sede di Gemona del Friuli dell’Università di Udine frequenta il corso di Scienze motorie, così spiega le ragioni della sua scelta, assolutamente inedita nel campo delle scienze e delle tecniche alimentari applicate allo sport: “Seguo i rally con passione fin da piccolo. Ho collegato questa grande passione con il corso di studi che sto seguendo perché il rally, pur possedendo tutti gli elementi che sono l’essenza dello sport, come attività fisica, strategia, collaborazione, competizione, non è molto considerato. Tutti gli studi esistenti sull’argomento si sono occupati di altre discipline, forse più comuni. Inizialmente avevo pensato di indirizzare il mio studio solo sullo snack e l’indice glicemico applicato ai navigatori di rally, che durante una gara sono soggetti anche ad una notevole attività mentale. Poi, sentita la professoressa relatrice della mia tesi, ho deciso di allargare lo studio anche al pasto principale e ai piloti, così da poter avere una analisi completa ed esaustiva dell’attività rallistica”.
Per realizzare il proprio studio scientifico, finalizzato alla redazione della testi di laurea che discuterà ad inizio estate, Simone Zaccaron necessita della collaborazione volontaria di almeno 4-5 equipaggi che prenderanno parte al 34° Rally Bellunese. A tutti i conduttori che accetteranno di aiutarlo nella sua ricerca, prima della partenza della corsa lo studente di Mel applicherà un cardiofrequenzimetro per rilevare i dati che saranno comparati con quelli raccolti personalmente, con rapide interviste dirette, durante riordini ed assistenze.
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