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La prima vera giornata di rally in Svezia è iniziata questa mattina poco prima delle otto. Le tre prove della mattinata sono state fondamentali per dare un’idea ai piloti di come sarà il loro Rally di Svezia. Non c’è stato spazio per le tattiche, tutti gli equipaggi hanno cercato di spingere al massimo per evitare di andare in difficoltà nel secondo giro del pomeriggio, dove si prevede che le strade saranno in condizioni peggiori.
Tanak ingrana la marcia, ottimo inizio di Suninen
Era difficile non immaginarselo li davanti. Ott Tanak ha iniziato subito bene in questo rally di Svezia 2019. L’estone tuttavia non ha avuto vita semplice, trovandosi a competere con il sorprendente Teemu Suninen. Il pilota del team Toyota ha aperto la giornata con la vittoria sulla difficile Hof-Finnskog precedendo Suninen e il compagno di squadra Latvala. Nella prova successiva è invece il finnico di M-Sport a restituirgli il favore, mentre nella PS4 ancora una volta Tanak si riporta in vetta chiudendo in testa il 1° giro di prove. E’ di 5.5″ il divario fra i due, al 3° posto invece troviamo un ottimo Jari Matti Latvala che dopo aver festeggiato il suo record di presenze nel WRC punta ad un risultato importante. L’esperto 33enne ha scavalcato proprio sull’ultima piesse il buon Thierry Neuville che si è difeso bene nonostante partisse come secondo. Il belga paga solo 6″ dalla vetta. Più in difficoltà invece Ogier che ha dovuto spazzare la strada, pur non incontrando le grosse difficoltà del 2018 con la tanta neve fresca che costringeva il francese a scavare le linee. Il pilota di punta di casa Citroen guida il secondo gruppetto di inseguitore a 14.4″ da Tanak. Appena dietro il francese c’è Esapekka Lappi che non sta certo facendo impazzire per performance. Al 7° posto c’è invece un modesto Mikkelsen che paga 17.3″ alla vetta.
Più staccati gli altri: qualche problema di grip ma sopratutto poca confidenza per Kris Meeke che non sta riuscendo a tirare fuori il massimo dalla sua Toyota Yaris WRC Plus. Meeke paga un ritardo di 29.8″ e staziona all’ 8° posto. Stesso problemi anche per l’alsaziano Sébastien Loeb. Il 9 volte campione risulta sempre veloce ma non abbastanza per essere con i big del WRC sulla neve. Loeb-Elena sono al momento 9° con un distacco di ben 43.5″, troppi per ambire ad un risultato di prestigio ma l’equipaggio darà tutto per migliorarsi nel pomeriggio. La top10 viene chiusa da un falloso Elfyn Evans sulla 2° Fiesta della M-Sport che precede di 21.4″ il suo compagno di squadra Tidemand. Lo svedese nella gara di casa sta facendo meglio ma i suoi tempi sono troppo lontani persino dai piloti “medi” della Top Class. Ritiro amaro per il rientrante Marcus Gronholm. Il due volte campione ha commesso svariati errori e alla fine è finito fuori strada non riuscendo più a prendere la via della corsa. Gara costellata di errori anche per Tuohino (22°) e il nostro Lorenzo Bertelli (24°) navigato da Simone Scattolin. Andare forte e segnare buoni tempi con queste WRC Plus sembra davvero molto complicato.
WRC2 – Veiby precede Ostberg, disastro per Skoda
Un inizio convincente per VW e Ole Christian Veiby. Il norvegese navigato da Andersson è risultato subito fra i più veloci in questa prima parte del Rally di Svezia. Un’ottima iniezione di fiducia per il ragazzo che continuerà a spingere nel pomeriggio. Fiducia che manca invece ad Ostberg, non ancora a suo agio sulla C3 R5 e staccato di 11.4″ al 2° posto. Il pilota del team Citroen guida però la classifica del WRC2 Pro. Disastro Skoda nella mattinata: Rovanpera si è piantato perdendo oltre 2′ sulla PS3, stessa prova fatale anche al compagno di marca Eerik Pietarinen che ha danneggiato la sua Skoda in un incidente. Positivo invece Johan Kristofferson, fenomeno dei Rallycross e di gare su pista: lo svedese gioca in casa e ha piazzato il tempo più rapido su PS2 prima di sbagliare però qualcosina sulla PS3. Il bilancio è positivo per lui con il 3° posto a 18.4″ da Veiby. Lotta aperta per il podio con Lindholm 4° a circa 5″ da Kristofferson sempre su una VW Polo R5, a precedere di 4.7″ un ottimo Emil Bergkvist (Fiesta R5) che è tornato alla guida delle R5 dopo aver vinto il titolo Junior WRC 2018. La classifica poi vede Huttunen 6° a 37.6″ da Veiby e a chiudere la top10 Brynildsen, Gryazin, Greensmith e Katsuta, con il nipponico che non sta riuscendo a ripetere l’incredibile exploit del 2018 in Svezia. Classificati in top20 Tamara Molinaro e Lorenzo Granai alla guida di una Citroen C3 R5.
Junior WRC – Diamo un rapido sguardo anche alla classifica dello Junior. A sorpresa c’è in testa Tom Kristensson che precede di 14.5″ un ottimo Martins Sesks. Il pilota lettone ha perso terreno nella PS4 concedendo la leadership di gara allo svedese e suo ex compagno nel team Opel dell’ERC. Terzo posto per l’altro talento svedese Dennis Radstrom che paga 16.4″ al leader. Questi i tre protagonisti in evidenza nella gara. I nostri Oldrati-De Guio arrancano in 11° posizione ma hanno tutta la gara davanti per migliorarsi.
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