Tra le novità regolamentari del WRC 2019, oltre alla sostanziosa revisione del WRC2 e l’abbandono del WRC3, il mondiale ha deciso di adottare un sistema di numerazione di gara identico a quello della Formula 1, dove sono i piloti a scegliere un numero fisso che li accompagnerà per tutto il prosieguo della loro carriera. Fa eccezione il numero 1, destinato d’ufficio al Campione del Mondo in carica (unica differenza rispetto alla F1, dove il detentore dell’iride può decidere di correre con il “suo” numero come sta facendo attualmente Lewis Hamilton, che indossa il #44 sulla sua Mercedes).

Andiamo a scoprire insieme le livree delle auto protagoniste della stagione che si appresta a cominciare, così come i numeri prescelti dai piloti.

CITROEN RACING

Si parte con la vettura che ha rivoluzionato la propria line-up così come la livrea. I francesi hanno “ereditato” da M-Sport il main sponsor RedBull, portato dall’equipaggio di punta formato da Sebastien Ogier e Julien Ingrassia. Una livrea che ricorda molto da vicino la C4 WRC che corse il mondiale nel 2008, con in più un grosso 1919 sul portellone posteriore, a ricordare i 100 anni dalla fondazione della casa automobilistica francese.

#1 – Sebastien Ogier e Julien Ingrassia, d’ufficio essendo detentori del titolo e “il numero che tutti desiderano” il commento rilasciato dal 6 volte campione.

#4 – Esapekka Lappi e Janne Ferm, un numero molto “social” come spiegato dal pilota finlandese, pronto ad invadere le pagine Facebook e Twitter con il nuovo hashtag #L4PPI

TOYOTA GAZOO RACING

Nessuna rivoluzione per quanto concerne i Campioni del Mondo costruttori in carica, che puntano più alla sostanza che all’apparenza, con Tommi Makinen che preferisce dedicarsi più agli sviluppi meccanici della vettura che a quelli della livrea (cosa che, al momento, gli sta dando ragione).

#8 Ott Tanak – Martin Jarveoja, equipaggio di punta del Gazoo Racing che ha deciso di mantenere il numero della passata stagione: “in Giappone l’8 è un numero fortunato” – le parole dell’estone.

#10 Jari-Matti Latvala – Miikka Anttila, ritorno al recente passato per Jari: “nel 2017 quando ho cominciato la mia avventura in Toyota avevo questo numero. Fu una delle mie migliori stagioni e quindi ho deciso di riprenderlo. Poi, se si toglie lo “0”, si trasforma in “1”, perciò speriamo sia di buon auspicio!”

#5 Kris Meeke – Sebastian Marshall, la più grossa novità in seno al team, il britannico è la scommessa di Makinen che sostituisce Lappi puntando sull’onore ferito del campione IRC 2009: “E’ il numero di mia figlia di quattro anni quando gira per casa con la macchina giocattolo, ho deciso di farlo mio in suo onore.”

M-SPORT FORD

Cinque titoli in due anni tra il 2017 e il 2018, successi che hanno richiesto gravosi sacrifici da parte del patron Wilson e che stanno portando ad un forte ridimensionamento del team in questo 2019. Livrea “fai da te” che ricorda da vicino le Fiesta del 2014 e 2016, ma dove è evidente la mancanza di uno sponsor principale. Fa piacere vedere ancora il fascione “Ford Performance”, cosa che fa presumere un minimo di supporto da parte della casa madre.

#33 Elfyn Evans – Scott Martin, anche in questo caso una scelta destinata ad invadere i social network. 33 sono infatti le iniziali di Elfyn Evans rovesciate, stiamo pronti quindi a vedere ovunque #3lfyn3vans.

#3 Teemu Suninen – Marko Salminen, il finlandese ha cominciato la sua carriera nei kart utilizzando il numero 313, che è costretto a cambiare negli anni quando ha cominciato nei rally minori, eliminando l’ultima cifra ed assumendo il 31. Arrivato al WRC e quindi raggiunto il massimo della sua ambizione in carriera, ha deciso di eliminare una ulteriore cifra e restare con il #3, nella speranza di trasformarlo presto in un #1.

#7 – Pontus Tidemand – Ola Floene, non presente alla presentazione ma si conosce già il numero con il quale l’ex campione WRC2 parteciperà al prossimo Monte-Carlo.

#37 Lorenzo Bertelli – Non si sa quale programma avrà l’italiano nel WRC, ma si sa che non rinuncerà a correre con il numero che l’ha accompagnato per tutta la sua carriera.

HYUNDAI SHELL MOBIS WRT

Nell’anno in cui il team coreano vuole assolutamente portare a casa il primo titolo nei rally, Hyundai rinnova leggermente la sua livrea rendendola più “colorata e giovanile” soprattutto sulle fiancate, anche se i maggiori cambiamenti sono in seno al team, con la sostituzione di Nandan in favore del nostro Adamo e, soprattutto, l’arrivo di Sebastien Loeb e Daniel Elena. L’extraterrestre, impegnato in questi giorni nella Dakar, resta l’unico numero ancora da svelare, anche se i bene informati dicono che dovrebbe essere il #19

#11 Thierry Neuville – Nicolas Gilsoul, hanno deciso di riprendere il numero con i quali si sono laureati per la prima volta vice-campioni del Mondo nel 2013, quando il duo belga su Ford Fiesta furono battuti solo dall’imprendibile VW Polo di Ogier.

#6 Dani Sordo – Carlos Del Barrio, una scelta che sa di continuità per lo spagnolo, abituato nelle ultime stagioni ad avere questo numero sulle fiancate.

#89 Andreas Mikkelsen – Anders Jaeger, sono le ultime due cifre dell’anno di nascita sia di Andreas che di Anders (1989) e che hanno deciso di assumere diventando così il “Team 89”.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.