Come sapete, gli italiani iscritti al Rallye Monte-Carlo 2019 sono 21. Una percentuale non da poco sul totale dei partenti. Per questo i nostri connazionali meritano articoli a parte.
Eravamo rimasti ieri sera con Andrea Nucita in testa alla pattuglia nazionale e 20° assoluto. Ma in realtà stamane i commissari hanno deciso di considerarlo “ritirato” dopo l’arrivo su 3 ruote al controllo orario successivo alla seconda speciale, dove il siciliano purtroppo era stato vittima di una “toccatina”, che aveva strappato la ruota posteriore destra dal mozzo. Così Andrea è stato retrocesso in 83a posizione dopo PS2 e da lì ha tentato una quanto meno parziale rimonta che lo ha portato a un secondo errore in PS6. Ora viaggia in 72a posizione, con le note penalizzazioni del super-rally.
Detto dell’alfiere del team Bernini, possiamo affermare che Matteo Gamba (con Nicola Arena – Ford Fiesta R5) sta disputando ancora una volta un ottimo Montecarlo, dato che si trova in 19a posizione assoluta e 11a tra le WRC2/R5, come dire a ridosso della Top10, che per un pilota-gentleman non è niente male. Ora è lui il primo degli italiani.
Al secondo posto del “podio” di questa virtuale classifica provvisoria troviamo Caffoni-Minazzi (Skoda Fabia R5), anche loro ben piazzati in 21ma posizione. Terzi sono al momento Gino-Fappani (Skoda Fabia R5, 24mi assoluti).
Nel segnalare che Paccagnella-Ferrara (Ford Fiesta R5) sono usciti lievemente di strada senza danni personali ma con danni irreparabili alla vettura, che Marenco-Pieri (Ford Fiesta R5) si sono ritirati per indisposizione del pilota e che Antonucci-Antonucci (R.Twingo R1) risultano anch’essi ritirati per guasto tecnico, ecco il piazzamento degli altri italiani in gara:
29. Patera-Barone (Skoda Fabia R5), 30. Villa-Michi (Skoda Fabia R5), 36. Gecchele-Peruzzi (Skoda Fabia R5), 42. Gasperetti-Ferrari (Renault Clio R3T), 45. Pedro-Baldaccini (Hyundai I20 R5), 46. Miele-Beltrame (Citroen DS3 WRC), 51. Brazzoli-Fenoli (Abarth 124 rally – 1. RGT), 52. Blanc-Lattanzi (Peugeot 208 R2), 64. Covi-Ometto (Peugeot 208 R2), 66. Riccio-Cicognini (Ford Fiesta R5), 68. Arengi-Bordignon (Peugeot 208 R2), 70. Dionisio-Grimaldi (Peugeot 208 R2), 72. Nucita-Princiotto (Hyubdai i20 R5), 74. Coti Zelati-Revello (Citroen DS3 R3T), 75. Somaschini-Marchetti (Citroen DS3 R3T).
78 gli equipaggi ancora in gara.
Brazzoli-Fenoli – 51mi assoluti e primi RGT. I canadesi Crerar-Kroner (Porsche ) sono 76mi. Questa è la prima gara valevole per il Mondiale FIA RGT. 
