Dakar e Raid

Africa Eco Race: VW Tarek davanti a tutti con Fromont. Tra le moto è ancora Italia

Un nuovo marchio sulla vetta dell'Africa Eco Race. Il nostro Botturi è determinato a non mollare tra le due ruote

9 Gennaio 2019

Niente più loop quest’oggi, che come abbiamo visto ha portato una ventata di news non troppo buone per il team MD. Con Laure e Kuprianov fuori dai giochi, gli Optimus in corsa si sono dimezzati e il testimone è passato in mano a Jean Pierre Strugo. Nel frattempo a serata inoltrata anche l’equipaggio Rossi-Marcon è arrivato al traguardo dei 500 estenuanti chilometri, ricoprendo il 32° posto. Piccola curiosità: il Nissan Patrol del team Rossi è stato riparato con un pezzo ricavato da un compressore,

Dettaglio della riparazione sul Patrol di Rossi-Marcon

per permettere alla turbina di continuare a funzionare anche se non alla massima pressione. Lo spirito e la determinazione permettono di fare cose davvero incredibili.

Ma torniamo a noi. Fromont quest’oggi sfodera il proprio VW Tarek, portandolo in vetta staccando di 4.15 minuti il connazionale Gosselin su Optimus. Il leader della generale Strugo, chiude la tappa in terza piazza senza rischi. Stupisce Fretin, che porta un SXS nella Top 5. Il Can-Am dell’equipaggio francese viene staccato di soltanto 16 minuti dalla vetta; segno che che questi piccoli mezzi hanno molto da dire e che lo sviluppo avvenuto in questi anni sta dando i suoi frutti. Presenza massiccia del Man targato Essers Noel in 4^ posizione. Riemergono dalle retrovie anche gli altri Can-Am, ovvero quello di Moneyron seguito da Roquesalane rispettivamente in 6^ e 7^ posizione.

Alessandro Botturi. E’ questo il nome che compare affianco al primo posto di oggi. L’italiano riesce a staccare nuovamente Ullevalseter per 2 minuti netti, riportando così il suo vantaggio generale nell’ordine dei sette minuti.

Simone Agazzi, dopo la vittoria di ieri, mantiene il passo, chiudendo la giornata in 3^ posizione a soltanto poco più di 5 minuti di svantaggio dal connazionale. Carrellata di KTM oggi, interrotta dalla Yamaha di un ottimo Franco Picco all’11° posto preceduto da Cipollone per 13 minuti.

I 507km chilometri totali di oggi hanno dato del filo da torcere ai piloti, con tratti di dune e densa sabbia. Domani il secondo e ultimo loop della gara attende i piloti. Saranno 374 i chilometri da percorrere, ricchi di sabbia e qualche zona sassosa.