Il pilota di Sorrento, alla prima uscita sulla Peugeot 208 R2 di Baldon Rally, conclude l’esordio con un buon nono di classe, penalizzato sul finale da una foratura.
Castelgomberto (Vi), 19 Dicembre 2018 – Con la quattordicesima edizione della Ronde Città dei Mille, svoltasi nel recente weekend ad Alzano Lombardo, cala ufficialmente il sipario sulla stagione agonistica 2018 di Baldon Rally.
La compagine di Castelgomberto, al via dell’appuntamento bergamasco con Giuseppe Vecchietti, mette quindi in archivio un’annata caratterizzata da importanti successi, confermandosi anche palestra ideale per muovere i primi passi per tanti piloti.
Tra questi il sorrentino, affiancato da Nicola Rutigliano alle note, si è ben comportato all’esordio sulla Peugeot 208 R2, andando a cogliere una buona nona posizione in classe R2B.
Le temperature molto basse rendevano particolarmente delicata la scelta di assetto e di gomme ma, grazie all’esperienza dello staff Baldon Rally, Vecchietti riusciva a trovare un buon compromesso, sin dalle prime fasi dello shakedown.
Partito cauto, sulla prima tornata della “Selvino”, per poi incrementare sensibilmente il proprio ritmo, decimo parziale sul secondo giro, ed arrivare al giro di boa nella top ten, ampiamente in lotta per recuperare svariate posizioni.
La crescita di feeling tra Vecchietti e la trazione anteriore transalpina veniva presto confermata dalla terza tornata: nono tempo ed un altro gradino salito nella provvisoria di classe.
Con la possibilità di potersi giocare il settimo posto il pilota campano partiva a testa bassa per l’ultimo impegno di giornata ma, una foratura a tre chilometri dalla fine, spegneva ogni sogno di gloria, senza però togliere il sorriso per una prima alquanto positiva in casa Peugeot.
“Per essere la prima volta sulla 208 non possiamo che essere soddisfatti” – racconta Vecchietti – “perchè in una delle classi più combattute a livello nazionale, in condizioni meteo difficili, ci siamo difesi molto bene. Siamo partiti in sordina per via del fondo stradale, non sapendo cosa ci aspettava sulla prima prova speciale. Poi siamo stati in costante progressione ed abbiamo recuperato varie posizioni. È stato davvero un peccato aver forato sull’ultima prova. All’intermedio stavamo migliorando il nostro parziale e, probabilmente, saremmo riusciti a recuperare qualche altra posizione. Tre chilometri soltanto ci separavano dal fine prova. Pazienza. La vettura è molto divertente e professionale. Bisogna starci sopra per lavorare sull’assetto e sulle gomme se si vuole andare davvero forte. Grazie di cuore al mio navigatore perchè, seppur giovanissimo, ha dimostrato di essere molto professionale e preparato. Grazie a tutta la Baldon Rally per avermi dato una vettura competitiva ed un’assistenza, nonostante il gelo, che ci ha supportato egregiamente. Sicuramente nel 2019 riproveremo questa 208.”
Gli fa eco il patron di Baldon Rally, Alessandro Baldon.
“Come prima esperienza direi più che positiva” – racconta Baldon (titolare Baldon Rally) – “ed abbiamo cercato di fornire tutta la nostra esperienza. Peccato per il finale ma il passo c’è.”
Ufficio Stampa: Fabrizio Handel