Il maltempo ha condizionato lo svolgersi della prima edizione del rally della provincia di Frosinone, pioggia e vento hanno accompagnato gli equipaggi per tutta la giornata. Tanti colpi di scena nell’arco della giornata sportiva, il primo, alle ore 8:30 con la defezione di uno dei favoriti, il francese Audirac con la Clio S16 non si presentava al via della gara scattata alle ore 9;31 dal centro commerciale Le Sorgenti. La prima prova assegnava la palma del migliore a Ferri (Clio N3) che precedeva De Pierro e Pascale entrambi in gara con le Mitsubishi N4. Subito fuori dal podio, un sempre brillante Speranzini (Clio RS N3) a seguire, Massa (Clio RS N3), Santoro (Mitsubishi Evo IX), Trotta (Peugeot 106 A6), Taglienti (Twingo R2B), Arasi (Mitsubishi Evo IX) e Ferdinandi (Peugeot 106 A5). Bene l’equipaggio femminile composto dalla campana Simona Ricciardi in coppia con la ciociara Cristina Sara all’esordio nel rally, proveniente dallo Slalom. Quattro i ritirati: Audirac (1), Campagna (19), Stracqualursi (21) e De Filippi (25). Il secondo tratto cronometrato della giornata, vedeva il ritorno della storica piesse “Torrice-Ripi” inclusa nel programma di un rally dopo oltre un decennio, la stessa vedeva Antonio Pascale (Mitsubishi Evo X) vincere la prova e prendere il comando della gara, davanti a De Pierro (Mitsubishi Evo IX), con Ferri terzo che scivolava al secondo posto nella generale staccato di poco più di nove secondi da Pascale, davanti a De Pierro. La top ten della prova si completava con Ferdinandi, davanti a Massa, D’Alessandro, Caragliu, Santoro, D’Emilio, con Santini decimo. Il primo giro vedeva la direzione gara accorciare il riordino al minimo sindacale (tre minuti) per dare vita al secondo giro di prove, che confermava la leadership di prova e nella generale da parte di Pascale navigato da Paolo Francescucci con la nera Mitsubishi. Alle sue spalle De Pierro e Ferri. La generale dopo tre prove mutava e vedeva ottimo quarto il giovane Taglienti con la Twingo, a seguire Massa (Clio RS), Santoro (Mitsubishi Evo IX), D’Emilio (Clio S16), Caragliu (Clio A7), Santini (Clio A7) e Arasi (Mitsubishi Evo IX). Con la replica di “Torrice-Ripi” che ha visto primeggiare Ferri, davanti a De Pierro e all’ottimo Caragliu che prendeva sempre più confidenza con le prove speciali e chiudeva al terzo posto di prova. Pascale pur chiudendo la prova fuori dal podio, manteneva la testa della gara con sette secondi di vantaggio su Ferri, terzo De Pierro. La topo della gara dopo quattro speciali vedeva Simone Taglienti con la piccola e graffiante Twingo R2B posizionarsi subito sotto il podio, seguito da: Massa, D’Alessandro, Caragliu, Santoro, D’Emilio, Santini e Arasi con il terribile Trotta che lo insidia per il decimo posto. Quando mancano due passaggi al termine della gara, sono trentadue gli equipaggi in gara. Alle ore 14:57 con il via della prima vettura in gara dallo start di Patrica, scattava l’ultimo giro della competizione. Sui quasi sette chilometri della prova che ricadono nel territorio del caratteristico centro dei monti lepini Antonio Pascale e Paolo Francescucci confermano la loro leadership, alle loro spalle resta tutto invariato con Ferri e De Pierro sul podio. Il resto del gruppo è tutto oltre il minuto, il quarto posto è ad appannaggio di Taglienti, seguito da: Massa, Caragliu, Santoro, D’Emilio, Santini e Trotta che forte del quinto tempo in prova, riusciva nell’intento di scavalcare Arasi. L’ultimo atto del Rally della Provincia di Frosinone ufficializzava il successo dell’equipaggio della nera Mitsubishi Evo X Pascale-Francescucci che terminava la lunga e massacrante gara corsa tutta sotto la pioggia. Completavano il podio finale FerriCristofanilli (Clio Rs) a 20’’ e De Pierro-Iscaro (Mitsubishi Evo IX) staccato di 28’’3. Classifica Assoluta: 1) Pascale-Francescucci (Mitsubishi Evo X); 2) Ferri-Cristofanilli (Clio Rs); 3) De PierroIscaro (Mitsubishi Evo IX); 4) TAGLIENTI-FALASCA (Twingo R2B) a +1:29.7; 5) MASSAD’ALESSANDRO (Clio RS N3) a +2:04.0; 6) SANTORO-GRANDI (Mitsubishi N4) +2:17.9; 7) CARAGLIUTALI A +2:18.0; 8) D’EMILIO-PERSICHILLI (Clio S16) +2:19.8; 9) SANTINI-MAZZETTI (Clio A7) +2:44.1; 10) TROTTA-LEPORE (Peugeot 106 A6) +2:51.2.