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Il RAC per tantissimi anni, per la precisione per 74 edizioni, ha segnato il punto di non ritorno del Mondiale Rally. Il segnale che ormai il campionato è agli sgoccioli, e come a scuola è tempo di chiudere il compito in classe e raccogliere i risultati finali. Già moltissime news per la nuova stagione 2019 sono arrivate, come lo spostamento di Sebastièn Ogier in Citroen e vedremo nei prossimi giorni la line-up Ford insieme a quella Toyota, ancora in forte dubbio. Come abbiamo visto il campionato è molto serrato in queste ultime battute, e la pressione tra i piloti è palpabile. Thierry Neuville è consapevole di non dover sbagliare, dato che alle sue spalle si trova il pluricampione Sebastièn Ogier per pochi punti. Tuttavia si aggiunge in punta di piedi Ott Tanak, che con la terza vittoria consecutiva recupera i due top-driver, rimettendosi così in lizza per il titolo di Campione Mondiale Rally 2018.
Come consueto nel giovedì sera, il rally entra in punta di piedi scaldandosi, stirandosi e facendoci capire che da domani i piloti dovranno sudare sette camice per aggiudicarselo. La prova spettacolo di Tir Prince, lunga 1.70km, non crea grosse difficoltà e i distacchi percepiti non sono determinanti. Tuttavia il più veloce è stato Lappi, che porta la sua Toyota al primo posto, precedendo il velocissimo Neuville per soli tre decimi. Al terzo posto, con il medesimo tempo troviamo la seconda Yaris di Latvala, che speriamo di rivedere in un’ottima prestazione come nel week end di gara appena passato. Tanak chiude la Top-5 con un distacco di due decimi da Ogier in 4^ posizione. Il binomio Hyundai lo troviamo al 6° e 7° posto, con Mikkelsen e Paddon con poco meno di due secondi di distacco dalla vetta finlandese. A chiudere la Top-10 vediamo Suninen, Rovanpera e Tidemand che scavalca Evans.
Nel WRC2 è successo per Rovanpera nella prima speciale del RAC Rally, tenendo dietro di se Tidemand e Solans per rispettivamente 0.6 e 0.9 secondi. Il nostro Andolfi chiude la speciale in 5^ posizione a 1.6 secondi.
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